Il Roma dichiara: "Maksimovic 'punito' dalla giustizia sportiva con l'infortunio. Albiol non è sicuro di restare"

02.01.2016
15:30
Redazione

Due sogni? Non precisamente. Nell’ultimo giorno del 2015 il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è uscito allo scoperto. Nel “discorso di fine anno”, un po’ in stile presidente della Repubblica, quello del Napoli non si è limitato ai consueti bilanci, ma ha anche parlato di futuro. Auspici positivi basandosi sulla fiducia per il lavoro di Sarri e sulla qualità del gioco del suo Napoli, ma col mercato alle porte (si riparte ufficialmente lunedì) il patron non si è nascosto: «Prenderemo un giocatore importante, perché nel Napoli devono giocare dei campioni ». Parole molto precise, che aprono all’identikit del rinforzo numero uno. In realtà i profili sono almeno due, e qui c’entra anche Manolo Gabbiadini.

IL PRESIDENTE DEL NAPOLI si è sbilanciato anche sull’età, parlando di classe 90-91 come target su cui puntare. Giocatori di circa 25 anni che sono ancora giovani ma anche esperti, e possibilmente della Serie A. Per questo motivo i nomi sui quali si sofferma l’identikit che arriva dalle parole del presidente sono due giocatori del nostro campionato. Uno è un obiettivo per il centrocampo, l’altro per la difesa. Entrambi sono già stati cercati questa estate, e quindi ci si prepara a nuovi assalti.

NIKOLA MAKSIMOVIC DEL TORINO è il nome che risuona dopo essere stato tormentone di questa estate. Il Torino rifiutò tutte le offerte del Napoli, poi venne “punito” dalla giustizia divina che ha causato al difensore un grave infortunio, che non lo ha fatto ancora esordire. Ora che Maksimovic è tornato ad allenarsi in gruppo il Napoli incombe di nuovo, come se volesse mandare un messaggio chiaro al Torino: “O gioca con noi o niente”. Stavolta non è partita ancora l’offerta, ma De Laurentiis vorrebbe proporre circa15 milioni di euro, mentre il Torino valuta il difensore 25. Ci risiamo insomma, ma stavolta qualche equilibrio potrebbe essere diverso, perché Ventura ha trovato con Glik e Bovo un buon equilibrio. Torino che, tra l’altro, sarà prossimo avversario del Napoli il 6 gennaio alla ripresa del campionato.

DA TORINO A FIRENZE, con il mirino che si sposta sul centrocampo. Al Napoli piace moltissimo Matias Vecino della Fiorentina: Sarri lo ha allenato ad Empoli e individua in lui il centrocampista perfetto, almeno come duttilità tattica e come capacità di difendere e proporre. Anche lui è stato cercato in estate, col Napoli che aveva offerto circa 12 milioni. Per la società viola non bastavano, e poi Sousa ha puntato su di lui. Infatti l’uruguaiano ora è titolare fisso. Il Napoli, però, tornerà alla carica, arrivando anche a ipotizzare una sorta di scambio con Gabbiadini (termini e cifre tutti da scoprire) pur di accontentare Sarri. Se questa ipotesi dovesse prendere corpo, il Napoli farebbe due colpi, e non soltanto uno. Per inciso, De Laurentiis valuta Gabbiadini 25 milioni di euro (che quindi non è incedibile), mentre Vecino ne vale di meno, quindi è complicato pensare a uno scambio alla pari.

MA I TIFOSI SI CHIEDONO: “poi chi va fuori?”. A centrocampo Allan non è un intoccabile, mentre in difesa il discorso è più di prospettiva, perché Albiol non è sicuro di restare (anche per un ingaggio oneroso che il Napoli vorrebbe risparmiare) mentre Koulibaly potrebbe partire in caso di offerta super da parte di un grande club. Quindi meglio prevenire.

Fonte : di Giovanni Scotto per Il Roma
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