Il Roma - I tifosi vogliono Andujar...non Rafael! Benitez non è d'accordo e appoggia le scelte della società

06.02.2015
11:00
Redazione

Un caso spinoso. Il rischio è questo. Senza cattiveria, senza polemiche: ma i tifosi hanno le idee chiare. Ora come ora vorrebbero Andujar titolare. Niente contro Rafael, ma il portierone argentino dà più sicurezza. Nessun “paratone” storico da ricordare nella gara con l’Inter, ma una partita condotta con sicurezza e in modo agile. Bene nelle uscite, sia alte che a terra. Preciso nei rinvii e in grado di comandare la difesa.

INSICUREZZA - Quello che il brasiliano, purtroppo, non sempre fa. Il Napoli prende gol quasi ad ogni partita. Rafael è giovane, e molti tifosi pensano che non sarebbe un grande scandalo farlo riposare un po’. Un avvicendamento per tenere la difesa salda ed evitare brutte sorprese. In effetti il Napoli sta entrando in un momento cruciale: la Roma è allo sbando e gli azzurri hanno il vento in poppa. Anche solo pareggiare una partita in modo beffardo (per non dire perderla) potrebbe significare l’addio ai sogni di gloria.

GOL MALDESTRI - Prendere gol in modo maldestro, come capitato a Verona col Chievo, è quello che si deve evitare. Non è una scienza esatta che Higuaìn e soci ne segnino uno in più degli avversari. Ed ecco che i tifosi, nel rispetto di Rafael, chiedono un turn over in porta. Non sarebbe una tragedia, è capitato già in altre squadre. Ma il desiderio dovrebbe rimanere tale: Benitez, che difende Rafael senza mai sminuire Andujar («Non mi piace che venga considerato il portiere di coppa», ha detto) sa bene che il suo compito è anche proteggere gli investimenti della società. Rafael è stato preso lo scorso anno a una cifra vicina ai 6 milioni di euro. Tra infortunio e rendimento non eccezionale il suo valore vacilla, compromettendo un suo futuro ed eventuale mercato. A maggior ragione una “bocciatura” (perché tale sarebbe) lo metterebbe pesantemente in discussione anche gli occhi di potenziali acquirenti. Quindi meglio la fiducia, anche a oltranza se necessario. Altri portieri sudamericani hanno faticato prima di affermarsi a buoni livelli in Italia (Muslera, o lo stesso Julio Cesar, o Neto in tempi più recenti) e altri invece sono scomparsi perché messi subito in discussione (Carrizo, avversario mercoledì al San Paolo, o Rubinho, tanto per fare due nomi).

FIDUCIA - Quindi bisogna andare dritti con Rafael. E a prescindere dal tutelare un giovane che resta di prospettiva e di potenzialità importanti, non c’è un vero motivo per cambiare il portiere. E questo Benitez lo sa bene: il Napoli, infatti, sta andando bene. Mai e poi mai un allenatore cambierebbe i portieri di una squadra che ha vinto quattro partite di fila. Quindi avanti così. E pensare che Andujar è stato tormentato dalle critiche negli ultimi anni a Catania. Attenzione, però: Rafael è tutelato, ma deve stare attento. Ora la concorrenza la sente anche lui. Ed è reale: occhio, quindi. Un infortunio, ad esempio, potrebbe essere deleterio (per lui). Un po’ come Viviano alla Samp, rimasto fuori più del dovuto perché Romero ha fatto bene. E quindi massima allerta: la porta del Napoli ha un solo posto, ma nessuno è al sicuro.

Fonte : di Giovanni Scotto per Il Roma
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