Il Roma: "Niente offerte per Benitez, tutta la verità sul summit: voli privati e piano-famiglia, ma rinnova solo se..."

04.05.2015
14:50
Redazione

E sul futuro di Rafa Benitez a Napoli si apre una inaspettata schiarita. Le nubi grige d’addio che si erano addensate sembrano ora più sottili. La luce filtra attraverso lo spiraglio di un matrimonio che potrebbe continuare. Ma è davvero così? Dipende dai punti di vista. Magari se si vuole vedere il classico bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno.

OCCHIO ALLE APPARENZE - Eppure ciò che può sembrare un’inattesa novità in realtà non lo è. È di sabato la notizia che il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e l’allenatore Rafa Benitez si vedranno nei prossimi giorni per discutere di futuro. Sarà presente anche l’agente del tecnico spagnolo Manuel Garcia Quillon. Una grande novità allora? Contratti pronti? Non proprio. L’incontro fissato per i prossimi giorni non è altro che quello “famoso” nel quale Benitez ha detto di voler vedere il business plan della società azzurra e di decidere. «Se sarà positivo potrei anche restare», ha detto l’allenatore più volte. Quindi niente di nuovo sotto al sole (nonostante le nubi di pessimismo che sempre sono aleggiate). E l’incontro di lunedì scorso, allora? Quella è stata un’occasione estemporanea, non concordata, nella quale De Laurentiis e Benitez hanno parlato dopo un lungo periodo di comunicazioni soltanto “testuali” attraverso i messaggi. Il presidente del Napoli sapeva che il nodo cruciale non era il business plan, ma quello della famiglia.

LA FAMIGLIA - Benitez ha sempre detto (anche pubblicamente) di soffrire la lontananza dalla famiglia, in particolare le due figlie e il suo amato cagnolone. De Laurentiis sapeva che prima di approcciare a un discorso sul futuro bisognava superare questo scoglio. Come già fece a dicembre, nell’incontro di lunedì il patron ha ribadito a Benitez il pieno supporto per limitare la lontananza dalla famiglia: voli personalizzati da per Liverpool (dove Rafa vive) e soprattutto pieno supporto per far studiare le figlie a Roma. Benitez rispose che ne doveva parlare con la famiglia. In pratica senza questo passo non si poteva discutere di futuro.

SABATO POSITIVO - Sabato è arrivata una risposta positiva. De Laurentiis aveva dato appuntamento all’allenatore per sapere la sua risposta, ed è stato accontentato. Benitez ha dato il via libera all’incontro ufficiale per il rinnovo, che si terrà nei prossimi giorni. Quindi quello di lunedì scorso era soltanto un antipasto di quello che succederà. Sì, ma quando? Si è parlato di “settimana prossima”, intendendo questa. Con l’Europa League giovedì non sarà facile. È più probabile, invece, che il tutto sia un escamotage per prendere altro tempo e fare questa discussione quando si saprà meglio quale Europa farà il Napoli.

IL NOCCIOLO - I motivi sono molteplici: se gli azzurri giocheranno la Champions League il “business plan” tanto caro a Benitez cambierà radicalmente. Ma allo stesso tempo De Laurentiis sarebbe molto più convinto di confermare lo spagnolo. Soldi ed entusiasmo, quindi, passano dal posto in Champions. Chiaramente ci sarebbe anche il pieno d’entusiasmo dai parte dei tifosi, già in larga maggioranza a favore di Benitez. Con l’eventuale vittoria dell’Europa League, poi, la conferma sarebbe richiesta (giustamente) a furor di popolo. Ma ci sono altri aspetti da dover considerare: il primo è che Benitez non ha ricevuto offerte. Considerando che l’allenatore spagnolo non vuole rimanere fermo, la possibilità di restare a Napoli lo conforta. E dall’altro lato De Laurentiis non ha trovato un allenatore che lo entusiasmi in pieno. Spalletti, Mihajlovic e gli altri profili considerati non hanno la stessa portata di Benitez. Anche per questo il presidente farà di tutto prima di dover salutare il suo attuale allenatore. Che poi sia rinnovo o meno, si vedrà.

Fonte : Giovanni Scotto - Il Roma
Notizie Calcio Napoli