Il Roma - Sarri ha fatto 13, nessuna sconfitta dopo il ko con la Juve. Napoli in crescita anche nel "dopo Higuain"

17.01.2017
22:40
Redazione

Quando si pensa agli obiettivi i tifosi pensano ai famosi “titoli”, scudetti e coppe. Invece per Maurizio Sarri un obiettivo è qualcosa di diverso. Vale, naturalmente, il discorso legato ai trofei. Ma l’allenatore del Napoli guarda a cose più concrete, più immediate e definibili. Ad esempio, quello che aveva chiesto per il 2017 è la continuità. Un miraggio per certi aspetti, ma con un Napoli in crescita anche nel “dopo Higuaìn” è diventato un obiettivo da centrare e finalmente visibile, oltre che possibile.

INTANTO SARRI ha fatto “tredici”. Sono otto le vittorie e sono cinque i pareggi (con sei successi e tre risultati di parità in campionato, la striscia positiva più lunga, che ovviamente è ancora aperta e migliorabile a partire da sabato contro il Milan). Il Napoli non è mai stato sconfitto dopo il ko nella partita contro la Juventus. Un segnale che a Sarri piace molto. Pur perdendo, l’allenatore ha avuto finalmente la dimostrazione che la squadra di Sarri è diventata più consapevole dei propri mezzi. Anche perdendo a Torino, una sconfitta amara e pesante, paradossalmente il Napoli ha sentito di essere più forte, più squadra. Proprio come vuole Sarri. E l’allenatore sa benissimo, nonostante abbia avuto una carriera senza gli impegni plurimi, che l’unico segreto da coltivare e unica strategia da perseguire. In poche parole Sarri ha messo in testa alla sua squadra che la continuità è l’arma per restare competitivi su tutti i fronti.

DOVRÀ FARLO IL NAPOLI, che è atteso da tre partite difficili: sabato sera si va a Milano contro il Milan di Montella. La squadra un po’ scapestrata dell’andata non c’è più, e Sarri dovrà per prima cosa evitare di subire gol. Pochi giorni, e martedì sarà la volta della Fiorentina al San Paolo. Stavolta si parla di Coppa Italia, partita dei quarti di finale che potrebbe portare gli azzurri a sfidare la Juventus nelle due semifinali. Successivamente si tornerà al San Paolo, dove arriverà il Palermo, in queste ore alle prese con i consueti tormenti in panchina.

PARTITA DOPO PARTITA, risultato dopo risultato. Sarri nel dopogara di domenica ha manifestato un po’ di frustrazione: «Qua si deve solo vincere, anche solo un pareggio fa perdere terreno». Un riferimento che guardando alla sconfitta della Juventus (che ha comunque una partita in meno) è sembrato pessimistico, ma in realtà Sarri guarda alle contendenti. Roma su tutte, che ha vinto ancora, e c’è anche la Lazio che non molla. Più dietro Inter e Atalanta, con la fiorentina che è alla ricerca di una sua precisa identità. Quella che il Napoli, invece, sembra aver trovato.

Fonte : Giovanni Scotto per Il Roma
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