Il Roma - Uno tra Giaccherini e Diawara potrebbe essere la sorpresa, anche Maksimovic scalpita!

Siamo a metà settimana e già si ricomincia. Il Napoli riparte guardando tutti dall’alto: con la Juve che “insegue” nella (sulla carta) facile sfida col Cagliari in casa, e gli azzurri in trasferta dagli amici del Genoa. Per carità, assurdo parlare di classifica dopo cinque giornate, ma il primo posto che gli azzurri difenderanno questa sera a Marassi ha un valore psicologico non da poco. Dà la carica e fiducia a squadra e ambiente. Quello che ha passato la solita estate a deprimersi e lamentarsi. Se lo scorso anno il motivo di preoccupazione era il quinto posto dell’anno prima e l’arrivo del sottovalutato Sarri, stavolta è toccato all’addio di Higuain e lo scetticismo del mercato. Argomenti che, come un anno fa, sembrano pronti a essere cancellati in fretta.

Anche per questo motivo sarà importante uscire dal “Ferraris” con un’altra vittoria: oltre al discorso sulla fiducia, la classifica del Napoli potrebbe cominciare, poco a poco, a consolidarsi davvero. Dietro la Juve, ferma a 9, c’è un gruppetto di squadre a 7 punti. Naturalmente tutto apertissimo, ma guadagnare qualche punto su chi è dietro è importante, anche se siamo solo a settembre. Non sarà facile, però, e il calendario non deve trarre in inganno. Vero che il Napoli ha avuto un inizio agevole. Il Milan poteva essere una minaccia, ma gli azzurri hanno faticato più col Pescara. La trasferta di Palermo ha ridato serenità, ma a Genova stasera c’è una prova del nove. Un esame contro una squadra che ancora deve trovare un assetto equilibrato, ma che quando gioca in casa contro gli azzurri sa essere un’insidia. Ne sa qualcosa Sarri, che lo scorso anno rimediò un pareggio a reti inviolate che fece discutere. Importante, quindi, uscire dal campo di Marassi con un bel risultato. Mercoledì prossimo si giocherà ancora, stavolta per la Champions, e sabato ci sarà di nuovo il campionato, col Chievo in casa. Genoa e Chievo, l’obiettivo è puntare ai sei punti. Sarri ci proverà senza stravolgere la formazione, ma bisogna aspettarsi un’altra dose di quel turnover mirato che fino a questo momento ha funzionato bene. Pronto Mertens al rientro in attacco, e attenzione agli esordienti. Uno tra Giaccherini e Diawara potrebbe essere la sorpresa, e anche Maksimovic scalpita. Sarà un Napoli tutto da scoprire. Si spera senza brutte sorprese.