Insigne s'avvia a vincere ancora il premio Perla Rosa 2017/18: due anni fa arrivò secondo

22.08.2017
20:20
Redazione

Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, non sarà lo scudetto, certo, ma è pur sempre un titolo che va difeso. Nel 2016-17 la Perla Rosa, il premio della Gazzetta dello Sport, fu vinto da Lorenzo Insigne (già secondo nel 2015-16) e il campione in carica va in fuga già dopo la prima giornata della nuova edizione. A Verona l’attaccante del Napoli ha fatto spettacolo, ha cercato e sfiorato il gol e poi ha virtualmente chiuso la gara con il meraviglioso assist per il 2-0 di Milik. Proprio il passaggio per il raddoppio è il gesto tecnico che vince la tappa della Perla Rosa. Il Napoli parte in contropiede, Insigne scappa via velocissimo e sulla trequarti sinistra alza la testa vedendo dalla parte opposta la corsa di Milik. Tra i due giocatori del Napoli c’è un difensore del Verona e, per recapitare la palla al compagno senza correre il rischio di un intervento dell’avversario, Insigne sceglie la soluzione più istintiva ma anche la più difficile: esterno destro. Lo fa perché quello è il suo piede, ma anche perché l’obiettivo non è solo recapitare la palla a Milik, ma anche metterlo nelle condizioni di tirare subito senza stoppare, guadagnando quindi un tempo di gioco ed evitando la rimonta dei difensori avversari o l’uscita del portiere. E così accade: l’esterno destro di Insigne è telecomandato, Milik può tirare subito in porta e segnare perfino col piede «sbagliato».

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