Insigne: "Sogno di vincere la Champions! Non ho scelto Raiola per andare via, il discorso con De Laurentiis e Ancelotti resta tra noi. Klopp mi porta bene, ai tifosi del Napoli dico..."
Il capitano della Ssc Napoli, Lorenzo Insigne, ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi de Il Mattino. Tanti i temi affrontati, incluso il rapporto con Raiola
Lorenzo Insigne, attaccante e capitano del Napoli, ha rilasciato una lunghissima intervista a Il Mattino. Ve ne proponiamo alcuni stralci.
Intervista Insigne Il Mattino
Cosa vi diceste con De Laurentiis e Ancelotti in quell'incontro del primo maggio?
«Queste sono cose che restano tra noi. Quello che conta è che io sono sereno: ho sempre dato la mia disponibilità a rimanere e non ho mai pensato di andare via da Napoli».
Il suo nuovo procuratore è Mino Raiola: con lui diversi grandi calciatori hanno cambiato squadra, invece Insigne è più che mai un leader del Napoli.
«Voglio chiarire subito una cosa: non ho scelto Raiola per andare via. Ho sempre detto che voglio restare e cercherò di dare sempre il massimo per questa maglia».
Il Napoli può essere una rivelazione, qual è il suo sogno in Champions?
«Lo spero ma sono tutte squadre forti e molto preparate, giochi contro grandi campioni ed è molto più difficile rispetto al campionato che dura di più. L'importante sarà affrontarla nel modo giusto. Dobbiamo pensare solo a noi stessi e al nostro cammino con la speranza di arrivare il più lontano possibile. Il mio sogno? Arrivare in finale e vincerla».
Da capitano e da napoletano cosa si sente di dire ai tifosi azzurri?
«Di starci vicino nei momenti difficili: ci sono tante partite tra campionato, Champions League e coppa Italia e ci sta che in qualche gara si può andare in difficoltà. I napoletani vogliono vincere qualcosa e questo lo vogliamo anche noi, sappiamo che ci tengono tantissimo e quando non ci riusciamo ci dispiace quanto loro. Ripeto, chiedo ai tifosi di starci vicino per riprovarci tutti insieme anche quest'anno: se perdiamo non perdiamo solo noi giocatori, ma tutta Napoli, come quando vinciamo. Se stiamo tutti insieme, tutti uniti, possiamo fare di più».