Tuttosport - Allegri fa i conti sul calendario, la Juve è favorita: Napoli e Roma potrebbero annullarsi
L'edizione odierna di 'Tuttosport' scrive così sulla corsa scudetto: "Allegri non sarà un matematico, però ha dimostrato di sapersi districare bene tra tabelle e proiezioni. L'ultimo numero che lo appassiona è quello della quota scudetto. Un numero in continua evoluzione: dall'iniziale 85-86, si è passati a 87. Significa che la Juventus, nelle ultime dieci giornate, dovrebbe conquistare ancora 23 punti. Un piano alla portata dei bianconeri, anche perché di qui alla fine le principali rivali - Napoli (ora -3) e Roma (-8) - dovranno incrociarsi in uno scontro diretto che dirà molto sul tricolore 2016. L'appuntamento è per il 24 aprile, giornata nella quale i bianconeri saranno di scena nella "caliente" Firenze. In teoria, ora come ora, la squadra di Maurizio Sarri potrebbe superare quota 87 (con 30 punti finirebbe a 91), mentre i giallorossi vincendole tutte arriverebbero a 86 (a quel punto però il Napoli al massimo potrebbe fare 88 punti).
La Juventus ha diversi vantaggi, alcuni oggettivi. La rosa è più numerosa e qualititativa delle rivali (in primis del Napoli), ma soprattutto i bianconeri, scampato il tranello di Bergamo, giocheranno 6 partite allo Stadium e 4 fuori casa. In casa, a parte in questo inizio di campionato, la Juve non ha mai deluso i tifosi.
Non è che il cammino delle concorrenti sia più semplice. Il Napoli è fuori dalle Coppe, ma più della Juventus dipende dalla vena di un singolo (Higuain). Una giornata storta del Pipita - come si è visto negli ultimi tempi - ridimensiona parecchio la forza degli azzurri, mentre la Juve è dotata di maggiori frecce (ieri sono stati decisivi Barzagli e Lemina). Al San Paolo il Napoli potrebbe anche totalizzare un “15 su 15”, ma le trasferte sono tutt'altro che agevoli: Palermo non è mai una gita di piacere, mentre contro Inter e Roma si può anche tornare a casa a mani vuote.
La Roma sarà anche la più in forma, forte di 7 vittorie consecutive, ma recuperare 8 punti in 10 partite non sembra uno scherzo, anzi... Anche perché i giallorossi hanno un calendario ricco di tranelli, quattro su tutti: il derby con la Lazio e i big match contro Inter, Napoli e Milan".