
Juventus, McKennie cacciato dagli Stati Uniti: c'è sospetto che la vicenda abbia contorni più ampi della mascherina non utilizzata
verso Napoli-Juve
Napoli Calcio - McKennie a casa. Il centrocampista statunitense è già rientrato a Torino, in largo anticipo rispetto al previsto e ieri si è già allenato con i compagni. Una buona notizia, come racconta il CorSport, per Massimiliano Allegri.
"Il motivo del rientro anticipato non soddisfa il club bianconero. Perché McKennie è stato escluso dalla Nazionale americana per questioni disciplinari. La ragione sarebbe stata il mancato utilizzo della mascherina mentre firmava autografi e scattava selfie con i tifosi.
Il giallo però si infittisce, perché alle parole del Ct si sono aggiunte quelle, decisamente dure, di Landon Donovan, leggenda del calcio statunitense e ora allenatore: «Sono incredibilmente deluso da McKennie, quello che ha fatto è quasi irreparabile. Dirò solo che sono al corrente di quello che è successo, ma non lo dirò pubblicamente».
Viene il sospetto che la vicenda abbia contorni ben più ampi della semplice, ma pure condannabile, mascherina non utilizzata per avere una reazione così forte da un personaggio così di peso nel calcio statunitense"