Le pagelle di Repubblica: Higuain non trova la forza di reagire, Albiol non dà sicurezza al reparto. Zapata serviva molto prima

15.09.2014
11:50
Redazione

Le pagelle degli azzurri: male quasi tutti, due sole sufficienze.
Rafael 5.5: di suo ci mette poco, una volta lo salva il palo e al secondo tiro prende gol, anche se con poche colpe. Incerto nelle uscite.
Maggio 5.5: sta bene fisicamente e lo dimostra arrivando in continuazione sul fondo, ma come al solito si perde al momento del cross. Poco utile.
Albiol 4.5: ha pochissimo lavoro da svolgere, eppure riesce lo stesso a complicarsi la vita e non dà mai sicurezza al reparto. Si fa sorprendere fuori posizione sul gol decisivo di Maxi Lopez.
Koulibaly 5: alterna qualche buona chiusura con inspiegabili amnesie, che ne mettono a nudo l’inesperienza. Buttato allo sbaraglio, rischia di bruciarsi.
Zuniga 5.5: troppi balletti, poca concretezza. Si fa notare solamente con una buona conclusione, il resto è fumo.
Jorginho 5.5: si rende utile soprattutto recuperando qualche pallone, ma distribuisce il gioco in maniera troppo lenta e scolastica. Dal 27’ st De Guzman 5: stavolta non pesca il jolly e il suo ingresso cambia la squadra in peggio, aumentando solo la confusione.
Inler 5.5: inizia con lucidità, si fa applaudire per un paio di lanci illuminanti. Ma poi si spegne anche lui, con tutta la squadra. Sul gol di Maxi Lopez non chiude neppure lui in tempo ed è un errore che gli costa la sufficienza.
Callejon 4.5: irriconoscibile, come gli era già successo altre volte in questo deludente avvio di stagione. Resta in campo decisamente troppo. Dal 33’ st Zapata 6.5: serviva molto prima, si batte nelle mischie e sfiora il pareggio.
Hamsik 6: per un tempo sembra quello dei bei tempi, elegante e anche abbastanza concreto. Va in tilt nella ripresa quando non trova più spazio.
Insigne 5.5: entra subito in partita e confeziona anche qualche buona giocata, mettendosi al servizio dei compagni. Ma si perde al momento del tiro e si demoralizza.
Dal 13’ st Mertens 5.5: gli tocca il solito ruolo di salvatore della patria e tende a strafare, giocando con troppo egoismo.
Higuain 4: sfiora subito il gol di testa e sembra vivace, ma dopo il rigore sbagliato non trova le forze e nemmeno la voglia per reagire. 

Fonte : La Repubblica
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