Mancini potrebbe querelare Sarri, ha tre mesi di tempo. CorSport: "Sconcertato e disgustato per l'accaduto"
Il giorno dopo i fatti del San Paolo, per Roberto Mancini non è ancora passata l’amarezza per quell’offesa che Maurizio Sarri gli ha urlato tre volte con rabbia («Frocio di m..., finocchio di m..., frocio di m...» accompagnata anche da un gesto con la mano). Come racconta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, "Mancini è rimasto talmente sconcertato e disgustato per l’accaduto che medita di evitare almeno per un po’ i contatti con la stampa [...] Mancini non si aspettava un’offesa del genere, così personale, così omofoba, così discriminatoria". Possibile querela? L'allenatore dell'Inter ne avrebbe la facoltà, ma al momento Mancini non intende dare lavoro agli avvocati anche se, per legge, avrà 90 giorni di tempo per prendere una decisione definitiva.