Maradona e il declino del campione, Il Mattino: ha saltato il primo allenamento con il Gimnasia, il motivo

12.09.2019
10:00
Redazione

È difficile essere Maradona quando Maradona si logora, è complicato continuare a sperperarsi quando il corpo è andato in riserva e questa volta annaspa, accusando l'usura delle vite precedenti. Intorno tutto rimane immutato, cambia il contesto non il calore, che sia uno stadio russo o uno argentino, la gente continua a tributare a Diego Armando Maradona la riconoscenza dovuta alla bellezza ricevuta.

Maradona e il declino del grande campione

Come scrive Il Mattino:

"L'altro giorno è apparso allo stadio Juan Carmelo Zerillo, del Gimnasia La Plata, la squadra che allenerà per la prossima stagione, ed è stato un evento, quello che popolarmente viene chiamato El Bosque, si è aperto a una festa, che l'ha commosso: con passo da pinguino è entrato in campo e poi con una macchinina è stato portato al centro in processione come ai Mondiali sudafricani portarono Nelson Mandela, venerato come un santo, e in quanto santo abbracciato, baciato, cantato e spogliato delle possibili reliquie; lui, una volta sceso, ha abbracciato il pallone della squadra e lo ha stretto come se fosse una persona che non vedeva da tempo, in fondo è stata una parte di sé lasciata a rotolare per il mondo. Niente più pazzie, niente più invettive o grandi imprese, l'impresa eccezionale è di essere ancora là. E, ad uno stadio che lo idolatrava, ha dichiarato di non essere un mago, una dimissione da sé, una seconda ammissione di ordinarietà, anche perché ancora una volta gli hanno dato una squadra disperata.

Maradona al debutto del Gimnasia ci sarà

Al debutto in allenamento ha dato buca: non s'è presentato. Ma prima che montasse il solito caso, Maradona è riapparso. Non al campo ma in televisione e ha dato la sua ricetta: «Vincere, vincere, vincere». Cosa ovvia ma come può vincere e salvarsi una squadra ultima in classifica con un punto in cinque partite? Corazòn è la parola d'ordine, con il cuore Diego è convinto di farcela. Così ha infiammato nuovamente la tifoseria di La Plata, combattuta tra la disperazione di una probabile retrocessione e l'esaltazione per l'arrivo del più grande. Non ha guidato le prime sessioni di allenamento perché impegnato nella selezione e nella scelta del suo nuovo gruppo di lavoro, oltre che a vivisezionare le partite precedenti e approfondire le caratteristiche dei singoli calciatori. Per il momento a capo della squadra ha piazzato il secondo Sebastian Mendez, lui in campo e Diego a lanciare proclami alla piazza da casa. Maradona, questo è certo, non salterà il debutto casalingo fissato per domenica al Del Bosque: il Gimnasia ospita il Racing Club".

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