Maradona va in Cina, potrebbe verificare opportunità commerciali per De Laurentiis
Giocatori, dirigenti, allenatori, operatori di mercato, tutti in Cina. Mancava il capo del gruppo, il piu' grande di tutti: Maradona. Da ieri Diego fa parte della nuova frontiera. E' in buona compagnia, lì ci sono già Ferrara e Cannavaro ma soprattutto fara' quello che nessuno sa fare meglio di lui: insegnare calcio. Dubai, Cina, Svizzera, forse pure Napoli. Da quattro anni l’ex capitano azzurro vive a Dubai, dove porta avanti un piano di sviluppo calcistico per conto degli Emirati. Come rivela Il Mattino, non verra' accantonata l’idea Napoli: anzi proprio in Cina potranno essere gettate le basi per sviluppare il marchio azzurro, tema particolarmente caro al presidente De Laurentiis. Continuera' a girare il mondo sotto la protezione Fifa, in obbedienza all’accordo di collaborazione sottoscritto con il presidente Infantino lo scorso mese. Questo non gli vietera', comunque, di piazzare le tende a Pechino: dopo lungo (e stimolante) corteggiamento da parte del governo cinese, Diego ha raccolto l’invito della signora Tang Quinghi, con la quale si e' fatto immortalare in una foto ufficiale per sancire il nuovo accordo. Pronto a partire anche il figlio Diego jr che gli darà una mano in questa nuova avventura.