Mastella: "De Magistris? Non mi siederò mai accanto a lui, porta sfiga. Spero di collaborare con ADL un giorno"

«Con Diego ci siamo sentiti a lungo durante la festa, con la Fiorentina sarà un derby tra amici». Diego è Diego Della Valle, patron con il fratello Andrea della Fiorentina. E il sindaco di Benevento, Clemente Mastella è contento di raccontare la prima telefonata di auguri arrivata subito dopo il termine della finale con il Carpi e la promozione. Fa gli onori di casa il sindaco passato in due anni dall’alluvione alla serie A. E prepara il cerimoniale per partite «importanti» che la squadra della sua città disputerà nella prossima stagione. De Laurentiis è avvisato. «Mi piacerebbe collaborare con Aurelio - insiste Mastella - una sinergia tra due club della stessa regione sarebbe importante per il Sud». E ringrazia Tavecchio, il presidente che subito gli ha testimoniato felicità e auguri per l’impresa storica dei giallorossi. Benvenuta Campania, dunque. Dopo trent’anni di nuovo con due squadre nella serie più prestigiosa del calcio italiano. Il governatore Vincenzo De Luca ne va anche lui molto orgoglioso. Nel giorno di tweet e messaggi è mancato all’appello il collega di Mastella, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. Il buon Clemente non si lascia sfuggire l’occasione e all’«assenza» risponde così: «Non sarò mai seduto in tribuna accanto a lui, porta sfortuna». «Why not» non è solo un brutto ricordo. Ed è già derby, di quelli veri.