Liverpool-Napoli, parla il tifoso aggredito: "Ho pensato di morire!". Il racconto è da brividi, si pensa ad una matrice hooligans

13.12.2018
08:30
Redazione

Una notte da dimenticare quella di Liverpool. Per il Napoli, eliminato dai Reds, ma soprattutto per Mattia, il tifoso azzurro aggredito in Inghilterra. Andato ad

Una notte da dimenticare quella di Liverpool. Per il Napoli, eliminato dai Reds, ma soprattutto per Mattia, il tifoso azzurro aggredito in Inghilterra. Andato ad Anfield per un regalo dei genitori, ha rischiato la vita in una aggressione perpetrata ai suoi danni da un gruppo di delinquenti. Ha rischiato la vita. Ecco il racconto fatto dall'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno:

"Mattia, napoletano del Vomero conosce l’inglese e martedì sera all’uscita da Anfield Road, dopo essere stato accerchiato e malmenato da sette persone (racconta), ha provato a chiedere aiuto. Liverpool fa festa per il traguardo degli ottavi di champions e nessun automobilista ha voglia di fermarsi e prendersi «una rogna» a quell’ora. Quando però Mattia viene raggiunto da un amico, sono in due a reiterare la richiesta e dopo una decina d minuti, un signore ferma la sua auto e porta i ragazzi all’ospedale. La diagnosi: frattura dello zigomo e un problema alla cavità dell’occhio. Si ipotizza un intervento chirurgico. Si è appena consumato uno scontro tra ultrà? No, più banalmente (ma altrettato grave) un atto di vandalismo di matrice hooligans. Il resto è tanta paura, «pensavo di morire» e la voglia di tornare a casa. Alla vita di sempre. Con un grande interrogativo: «Perchè?». Mattia voleva solo festeggiare la sua laurea e, magari, il suo Napoli".

Notizie Calcio Napoli