mertens
mertens

Mertens: "Sono rimasto per lo Scudetto! Rivolta? Abbiamo sbagliato tutti. ADL come le montagne russe, sto provando a convincere Callejon"

05.07.2020
07:50
Redazione

Intervista a Dries Mertens a il Mattino

L'edizione odierna de Il Mattino ha pubblicato una lunghissima intervista a Dries Mertens. L'attaccante belga si è soffermato su diveris temi e rispondendo a tante domande, di cui vi riportiamo alcune battute.

Intervista Mertens sul Mattino

Con De Laurentiis che rapporto ha creato? «Da sette anni ci conosciamo, con lui è come quando vai sulle montagne russe, è un continuo salire e scendere... Ma se non mi fossi legato anche a lui, chiaro che non sarei potuto rimanere. Ma quello che conta è questo feeling che c'è adesso tra lui e Gattuso, questo loro lavorare in sinergia».

Qual è il suo sogno? «Io sono rimasto perché sono convinto che la vittoria in Coppa Italia è la base di partenza di un progetto che potrà darci grosse soddisfazioni. Io credo davvero che le distanze dalla Juventus siano minime, molto meno di quello che dice l'attuale classifica. Una classifica che è il risultato degli errori di tante persone. Noi abbiamo superato un momento complicato, dove tutti abbiamo avuto delle colpe, ma ne siamo usciti più forti, più compatti. Consapevoli degli errori fatti». 

Cosa è successo la notte della gara con il Salisburgo? «È passato, dobbiamo andare avanti. È stato un periodo in cui tante persone hanno sbagliato. Ma dobbiamo pensare a quello che ci aspetta adesso perché la strada intrapresa è quella vincente. Certi errori ti rendono più forte, è vero, ma quello che ti fa più forte è vincere. Per questo dico che la coppa Italia è un momento chiave per tutti». 

Callejon alla fine andrà via? «Ci ho provato a convincerlo a restare. E ci sto provando ancora, non mi arrendo. Perdere un amico come lui mi dispiacerebbe ma anche rinunciare a un compagno di squadra e un professionista straordinario come è José non sarebbe semplice. Non lo so cosa succederà. C'è ancora tempo». 

Le capita, qualche volta, di avere un rimpianto per lo scudetto perso con 91 punti «Non sarebbe giusto, è il passato e ora bisogna pensare a quello che ci attende».

Sarri pensa che sia stato perso nel chiuso dell'albergo di Firenze. «No, non l'abbiamo perso lì. Penso che dopo la vittoria con la Juventus abbiamo creduto troppo che fosse finita lì. E invece non era finita ancora». 

Notizie Calcio Napoli