Messaggero Veneto: "Udinese-Duvan, è il giorno del giudizio: la vicenda Higuain potrebbe distrarre De Laurentiis"

Mancano due mesi alla chiusura ufficiale del mercato, ma quella di oggi è decisamente una giornata cruciale per le strategie dell’intera campagna acquisti dell’Udinese. Entro la mezzanotte di questa sera, infatti, i Pozzo sapranno se Duvan Zapata vestirà ancora di bianconero la prossima stagione, oppure se farà ritorno al Napoli, magari per essere oggetto di scambio per altre trattative. Il rischio di una partenza anticipata esiste ed è concreto, e il bello, si fa per dire, è che l’Udinese non può farci niente se non guardare l’orologio e sperare che il telefono non squilli entro mezzanotte. Come noto, la clausula inserita dal Napoli al momento del prestito biennale con cui Zapata è passato all’Udinese, lo scorso agosto, prevedeva la possibilità di un rientro anticipato alla base dopo un anno, un dietrofront che porterebbe nelle casse friulane un milione di euro, l’equivalente della penale stipulata per questo caso, da esercitarsi, appunto, entro la mezzanotte del 30 giugno. Non resta quindi che aspettare, facendo però menzione di due aspetti importanti: il primo, è la corte che il Sassuolo ha fatto e sta facendo a Zapata, soluzione che il procuratore dell’attaccante, Fernando Villareal, ha preso in considerazione, con tanto di aumento di ingaggio. Il secondo fattore riguarda invece lo stato di fibrillazione vissuto in casa Napoli, dove il ds Giuntoli e il patron De Laurentiis stanno vivendo male le dichiarazioni del procuratore di Higuain, una schermaglia che potrebbe distrarre il Napoli dalla “scadenza” Zapata