Napoli Formula 2: versioni antitetiche a Genova, qual è la vera squadra?

Genoa-Napoli 1-2, oggi sulle pagine del Corriere della Sera si parla di un "Napoli Formula 2" per commentare la prestazione degli azzurri ieri a Marassi.

Due facce di una medaglia sola: il Napoli offre di sè due versioni quasi antitetiche sul campo del Genoa. Una partita stranissima: imperiosa nel primo tempo, di grande sofferenza nel secondo. Come una spina che d’improvviso si stacca dall’interruttore: tanti errori e duelli persi in ogni zona del campo. Perché? Conte esce dal campo furioso nonostante la vittoria.

Le accuse riguardano soprattutto il secondo tempo:

Nell’altra metà, la squadra di Conte, ha rischiato di compromettere tutto. Il Grifone ha un altro piglio: più spavaldo, organizzato, tonico. Il Napoli è sorpreso (...) La vittoria è stata tenuta in piedi proprio da Meret che si oppone a Balotelli (...). Negli ultimi cinque minuti, il Napoli camaleontico, ha poi tirato fuori il volto maturo: ha gestito e difeso con le unghie e con i denti il risultato non regalando più palla al Genoa.

(...) I punti sono 38, undici in più dello scorso anno. Conte non si fida fino in fondo: Il Napoli è primo, ma deve interrogarsi: qual è la vera squadra, quella che domina, tiene il possesso e gioca in verticale o quella che è franata alla prima difficoltà? Leggerezza o paura di volare?