Napoli sotto controllo, allarme Covisoc: "Plusvalenze sospette", e invia una relazione alla Procura federale: Juve e l’affare Osimhen sotto esame [GRAFICO]
Ultime calcio Serie A - Napoli sotto controllo della Covisoc, che analizza i bilanci anche della Juve e invia una relazione alla Procura federale
Ultimissime calcio Serie A - Sessantadue trasferimenti di mercato, concentrati tra il 2019 e il 2021, sono oggetto di una relazione finita sul tavolo della Procura federale. Scambi a prezzi alti, a volte altissimi, senza che si muovesse davvero un solo euro. O quasi. E nella relazione è finito anche l'affare Osimhen tra la SSC Napoli e il Lille.
Napoli e Juve sotto il controllo della Covisoc: plusvalenze e bilanci in esame
La Covisoc (Commissione di vigilanza sulle società di calcio) ha inviato al Procuratore della Figc Giuseppe Chinè e per conoscenza al presidente Gravina una relazione sulle plusvalenze degli ultimi due anni. Invitando ad approfondirne la natura. Per l’organo di vigilanza che monitora i bilanci, quegli affari sembrano incidere in modo significativo sui conti, evidenziando delle criticità. La relazione è generica: denuncia un sistema. Ma un allegato — con nomi, cognomi e soprattutto numeri — descrive tutte le operazioni più rilevanti.
Come racconta l'edizione odierna di Repubblica, fra queste operazioni vi sono scambi fra Juventus e Marsiglia ma anche fra Napoli e Lille. Ma nella maggior parte dei casi, vi è la Juventus coinvolta:
- Franco Tongya e Marley Aké, che Juve e Marsiglia hanno scambiato per 8 milioni (quindi a saldo zero), giocano rispettivamente nella quarta serie francese e in Serie C.
- Quattro calciatori del Napoli che il Lille si è preso per 20 milioni nell’affare Osimhen: tre sono tornati in Italia, due in Serie D, uno in C, un altro è al Lille senza aver giocato mai (Osimhen 71,25mln, Karnezis 5,13mln, Palmieri 7mln, Manzi 4mln, Liguori 4mln)
Focus sulle plusvalenze della Juventus
E sulla Juve, Repubblica di oggi scrive:
Nella maggior parte dei casi, una delle società coinvolte è la Juventus (sullo stesso tema si è mossa la Consob): i trasferimenti interessati sono 42, ma in particolare ci sono 21 calciatori scambiati per 90 milioni. Operazioni che però hanno fatto circolare realmente poco più di 3 milioni, producendo benefici a bilancio per il club bianconero di oltre 40. Ci sono poi anche gli affari con l’estero: Pjanic-Arthur col Barça, Cancelo- Danilo col City, cifre elevate per giocatori però di prima fascia.