
Niente certificato dal Comune, anche per il campionato il Napoli è costretto ad indicare il 'Barbera'
Secondo quanto riferito da Il Mattino, il Napoli ha atteso sino all’ultimo momento utile, ma il nuovo certificato d’agibilità per l’utilizzo dello stadio San Paolo non è purtroppo arrivato. La società azzurra, per ottenere l’ok della licenza d’uso avrebbe dovuto necessariamente produrre in Federazione il certificato di agibilità dell’impianto di Fuorigrotta.
Così, come già accaduto nella procedura per ottenere la licenza Uefa, il Napoli ha dovuto indicare obbligatoriamente alla Figc lo stadio di Palermo come terreno di gioco per disputare le partite casalinghe del prossimo campionato. Solo quando riuscirà ad ottenere da Palazzo San Giacomo il nuovo certificato di agibilità, potrà richiedere alla Figc successivamente una speciale deroga per avere la possibilità di ritornare a giocare al San Paolo le gare interne della prossima stagione. Allo stato però, secondo le richieste inviate ufficialmente negli uffici di via Allegri, il Napoli ha dovuto indicare che giocherà le gare interne della prossima edizione della Champions League e del campionato di serie A al Barbera di Palermo.