No ai tracolli dell'era Mazzarri, Benitez in Europa non può sbagliare: la vittoria è indispensabile

18.09.2014
17:40
Redazione

L'Europa che si voleva era quella che si giocava di martedì e mercoledì. Purtroppo non è stato possibile disputare la Champions e per questo motivo l’appuntamento per il Napoli è di giovedì. Stasera c’è l’esordio al San Paolo per gli azzurri nella vecchia Coppa Uefa. È una competizione che non piace a nessuno ma la si deve onorare per evitare di fare brutti figure. La squadra partenopea non è nuova a certi tracolli. Basti vedere cosa faceva quando in panchina c’era il signor Mazzarri. Benitez, a differenza del suo predecessore, non la può snobbare la partita contro lo Sparta Praga. Dopo la sconfitta in campionato con il Chievo e le tante polemiche non si può proprio sbagliare in campo internazionale. Solo una vittoria potrebbe riportare un po’ di sorrisi nell’ambiente partenopeo. Nessuno ha voglia di ridere ed entusiasmarsi ma si sa che quando arrivano i successi cambiano molte cose. Ecco, quindi, che chi scenderà in campo lo dovrà fare con il massimo degli stimoli. Dovrà lottare come se fosse un match di Champions, altrimenti si rischia di perdere ancora. E non sarebbe il caso. Visto il momento. «Il turn over? Mi sono sempre trovato bene sia quando ho vinto col Valencia che con il Liverpool», Rafa Benitez ha fatto capire subito che stasera non ci saranno molti big a sfidare lo Sparta Praga. A distanza di pochi giorni dal match con l’Udinese non è il caso di stressare i soliti che vanno in campo. Meglio dare spazio e fiducia a chi viene utilizzato poco. D’altronde la rosa è ampia proprio perché ci sono più competizioni da giocare. Certo, si fossi andati in Champions, sarebbe stato tutto diverso. Mai e poi mai si sarebbe fatti a meno di Higuaìn per esempio. Anche con una piccola botta il Pipita sarebbe stato impiegato da Rafa. Considerata l’avversaria, invece, l’argentino può anche tirare un po’ il fiato. Ieri è tornato ad allenarsi con il gruppo ma difficilmente partirà dall’inizio in Europa League. Il posto da titolare dovrebbe spettare a Duvan Zapata. Il colombiano sta fisicamente meglio di Michu e quindi è destinato a fare la prima punta in sostituzione del compagno Higuaìn. Nel tridente alle spalle di Duvan sono previsti dei cambi. A sinistra sono ampie le chance di Mertens. Il belga è rimasto fuori in campionato dal primo minuto mentre contro lo Sparta Praga è pronto a battagliare dall’inizio. Al suo fianco non dovrebbe mancare capitan Hamsik. A meno che Benitez non decida di variare proprio tu inserendo a sorpresa Michu. Sulla destra, invece, De Guzman si sente sicuro di andare in campo. Per Callejon solo panchina poiché non si riposa da un bel po’ di tempo. A centrocampo si dovrebbe rivedere Gargano. Lui che nei due preliminari di Champions ha giocato sempre, è pronto a sostituire Jorginho in tandem con Inler. L’uruguaiano ancora non è stato perdonato dai tifosi ma affronterà lo Sparta Praga con il carattere di sempre e senza pensare a cosa gli urleranno dagli spalti. In difesa l’unico superstite dovrebbe essere Koulibaly. Dovrebbero, infatti, entrare Mesto a destra, Henrique per Albiol e Britos a sinistra. Una vera e propria rivoluzione nel pacchetto arretrato con la speranza che non ci siano black out altrimenti si rischia seriamente di perdere il primo incontro. Tra i pali niente turn over. Andujar dovrà aspettare la Coppa Italia per esordire tra i pali del Napoli. Anche in Europa League spetterà sempre a Rafael. Che senza Pepe Reina proprio non ha intenzione di togliersi i guantoni...

Fonte : di Salvatore Caiazza per "Il Roma"
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