"Non ne paro uno", così Sportiello ha conquistato Giuntoli: il Napoli ha un'opzione morale, la situazione
Reina da una parte, Sportiello dall'altra. Con l'esame San Paolo in vista del futuro. Perché come ormai noto, l'estremo difensore dell'Atalanta piace al Napoli. C'è già un'opzione morale, nonché una valutazione in atto. Un discorso avviato nell'operazione Grassi e che - si legge sull'edizione odierna del Corriere dello Sport - è ovviamente da approfondire. L'interesse c'è, anche perché Giuntoli conosce bene il talento classe 93 poiché tre stagioni fa erano entrambi al Carpi. Ora bisognerà vedere gli sviluppi, col club partenopeo che dovrà sistemare prima i vari portieri in rosa.
Ma il profilo atalantino piace: giovane, ma già affidabile e sveglio. Pronto di testa, non si esalta e non si deprime. Nemmeno quando anni fa, ai tempi di in Emilia-Romagna, i rigori diventarono un cruccio. "Non ne paro uno", disse in allenamento. Da lì razione doppia in allenamento, tra video e campo. Studio sugli avversari e istinto, per poi diventare uno specialista. Questa stagione ne ha parati tre, tra le sue vittime in queste ultime stagioni anche Gonzalo Higuain. Ricordate cosa successe a Bergamo al 93esimo? Domani ci sarà anche Reina a valutarlo.