Olivera e le difficoltà iniziali in Spagna, Cdm svela: galeotta fu la passione per la soda e gli alfajores
Calciomercato Napoli, Olivera è il secondo colpo del club di De Laurentiis ed il Corriere del Mezzogiorno ha svelato alcuni retroscena sul suo passato calcistico e non
Ultime calciomercato Napoli. Mathias Olivera è il secondo rinforzo del Napoli per la prossima stagione. Dopo Kvaratskhelia, è il turno del terzino sinistro ex Getafe che ieri ha svolto visite mediche e firmato il contratto quinquennale con il club di De Laurentiis.
Olivera-Napoli, dettagli e retroscena
L'arrivo al Napoli di Mathias Olivera segue un percorso di ambientamento non semplice del calciatore al calcio europeo, con diverse difficoltà incontrate nei primi anni in Spagna. Lo racconta l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno:
"Olivera è cresciuto nel Nacional, la seconda squadra più vincente in Uruguay dopo il Penarol.É arrivato nel Getafe nel 2017, quando aveva solo vent’anni e un po’ d’esperienza nella Nazionale Under 20 dell’Uruguay. L’impatto con la Spagna è stato complesso, nella prima stagione al Getafe solo quattro presenze e un gol.
Il cambiamento ha riguardato soprattutto l’alimentazione, in Spagna c’è un’attenzione diversa. Controllo del peso, dati atletici, attenzione ai ritmi, test sulla rapidità, Olivera fa fatica e dopo tre mesi rimedia anche una multa per qualche chilo di troppo. Galeotta fu la passione per la soda e gli alfajores , biscotti realizzati con farina e maizena, spesso farciti con il dulce de leche. Il Getafe, dopo le difficoltà della prima stagione, decide di mandarlo in prestito all’Albacete, dove Olivera trova la regolarità nella gestione del suo corpo e la continuità in campo.