Pazzini
Pazzini

Pazzini: "Napoli, occhio al braccino! Due insidie per gli azzurri, ma un calciatore può essere decisivo"

27.04.2025
19:00
Redazione

Notizie Napoli calcio - Gianpaolo Pazzini, ex centravanti, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport in vista della volata scudetto tra Napoli e Inter:

Possibile nemico del Napoli? «Potrebbe frenarlo un risultato negativo. E la pressione che sale. Perché qui sta il punto: a inizio stagione era molto più complicato di adesso candidare il Napoli per lo scudetto, ma se sei in testa alla classifica a cinque giornate dalla fine i discorsi iniziali non contano più».

Però Conte continua a ricordarli. «Lui è bravissimo quando insiste nel dire che inseguono un sogno, più che un obiettivo. Però a chi sogna cose così alte può venire anche il “braccino”: questa può essere la vera “trappola”».

E il Napoli da chi dovrà guardarsi? «Krstovic, squalificato, non giocherà a Bergamo: la partita dopo darà il doppio. E lui è imprevedibile, nel bene e nel male. Poi Pellegrino e Piccoli, ma dipenderà se alla penultima e all’ultima giornata Parma e Cagliari avranno ancora bisogno di punti».

Pesa più l’assenza di Thuram per l’Inter o di Neres per il Napoli? «Di Thuram: lui, in coppia con Lautaro, sposta gli equilibri dell’Inter. Neres è forte, ma il Napoli ha dimostrato di saper fare risultati anche senza di lui».

L’uomo in più di Inter e Napoli? «Oltre a Thuram, Dumfries: rientro fondamentale. E il miglior Raspadori si è visto quando è mancato Neres: con lui Conte può anche cambiare sistema di gioco e avendo giocato meno sarà super brillante».

Notizie Calcio Napoli