
Processo Maradona: tensione in aula, il gesto dell'ex fidanzata di Diego
Attimi di grande panico e tensione in aula quando è stato dato il via al processo per la morte di Diego Armando Maradona. Presenti, oltre i 7 indagati e accusati per la morte di Diego, anche le figlie e l'ex partner Veronica Ojeda
Attimi di grande panico e tensione in aula quando è stato dato il via al processo per la morte di Diego Armando Maradona. Presenti, oltre i 7 indagati e accusati per la morte di Diego, anche le figlie e l'ex partner Veronica Ojeda.
Processo Maradona: tensione e accuse in aula
Come riportato dal Corriere dello Sport, erano sconvolte le figlie di Maradona: Jana, Dalma e Gianinna. Tutte scoppiano in lacrime, ma non sono le uniche. In aula c’è anche Veronica Ojeda, ex partner di Maradona, che indossa una maglia con la scritta “Giustizia per Diego” e poco prima dell’inizio del processo si scaglia contro uno degli accusati.
Attimi di tensione proprio all’arrivo dei sette indagati in tribunale. L’ottavo, l’infermiera Dahiana Madrid, ha richiesto un processo con giuria: appuntamento a luglio. Per raggiungere l’aula, i componenti dell’equipe medica devono attraversare la folla, migliaia di persone che gridano «assassini». Tra di loro il neurochirurgo Leopoldo Luciano Luque, il medico di base Pedro Di Spagna, la psichiatra Agustina Cosachov. Tutti colpevoli, secondo l’accusa, di aver lasciato morire Diego in condizioni inaccettabili, isolandolo dalla famiglia.