Repubblica - Coppa Uefa, quella vinta dal Napoli nell'89 si è persa: le ultime tracce nel caveau dell'ex Banco di Napoli

18.04.2019
11:20
Redazione

Quando si dice che una Coppa Uefa in bacheca il Napoli già ce l’ha, siamo nel campo dell’immaginifico. Perché nella sede di Castel Volturno la Coppa vinta nel 1989 non c’è, racconta l'edizione odierna di Repubblica. Il fallimento del 2004 ha confuso il quadro. I trofei del Napoli furono messi all’asta dal curatore Nicola Rascio. De Laurentiis comprò i principali per 1 milione e 250mila euro: le due coppe degli scudetti, le Coppe Italia, la Coppa Uefa. Un’altra porzione consistente venne acquistata con soldi pubblici dall’allora amministrazione provinciale, « per il forte legame che unisce la comunità alla squadra che per anni l’ha rappresentata e la rappresenta nel mondo del calcio » . La determinazione 7822 del 27 giugno 2007 stanziava 96mila e 708 euro, ma la Coppa Uefa in quel lotto non c’era. Del resto non era neppure nel catalogo della mostra Il Napoli nel mito che il Museo Archeologico ospitò un anno fa. Un discreto mistero pure in società. La vecchia e la nuova.

«Tenemmo l’originale per un anno - racconta Corrado Ferlaino, il presidente che la vinse - e poi la restituimmo all’Uefa, come si fa sempre. Una copia era a Soccavo, la sede abbandonata dopo il fallimento. Ordinai anche riproduzioni in miniatura per i calciatori, dipendenti e giornalisti». Dopo 15 anni di mistero, le ultime tracce dell’Uefa di Maradona sono rintracciabili in un caveau dell’ex Banco di Napoli. Al suo mucchio di trofei, la Provincia - oggi Città metropolitana - voleva invece dare una casa pubblica. Dopo un decennio è tutto accatastato in un sottoscala, al piano - 1. Alcuni consiglieri suppongono che nel tempo qualcosa possa essere scomparso.

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