Repubblica - Logorio scudetto, il punto sugli infortunati: meglio il Napoli della Juve, ma Allegri può gestire

20.02.2018
11:40
Redazione

La lotta scudetto entra sempre più nel vivo e a tredici giornate dalla fine, il quotidiano La Repubblica fa il punto sulle infermerie dei due club. "La

La lotta scudetto entra sempre più nel vivo e a tredici giornate dalla fine, il quotidiano La Repubblica fa il punto sulle infermerie dei due club.

"La Juve ha quattro giocatori fuori uso e un numero di infortuni smaccatamente superiore a quello del Napoli: finora i giocatori della Juve hanno saltato complessivamente 84 giornate di campionato, 20 in più dell’anno scorso che rappresentò però un’anomalia positiva. L’ampiezza della rosa consente ad Allegri di chiedere ai suoi di forzare sempre la prestazione sia in allenamento sia in partita (da qui l’alto numero di infortuni muscolari e articolari) perché poi può concedere periodi di respiro a chiunque (finora il più impiegato è stato Higuain, però già finito in panchina quattro volte) e può permettersi di non affrettare mai il recupero di nessuno e chi rientra lo fa in maniera graduale, uno spezzone dopo l’altro, Dybala compreso e fino al caso estremo di Marchisio, che quest’anno è già stato dieci volte senza giocare neanche un minuto.

Sarri invece deve spremere, un po’ perché crede poco alle rotazioni e un po’ perché molte riserve non sono oggettivamente all’altezza dei titolari, per cui anche la gestione dei rari acciacchi, tipo quelli di Albiol e Chiriches, è stata una questione delicatissima da affrontare.

Le due squadre che dominano la Serie A sono comunque in salute. A Napoli la condizione generale del gruppo è buona e, dopo il lifting di metà gennaio, la benzina per arrivare fino in fondo c’è. A Torino la situazione è analoga e il sistema delle rotazioni, che coinvolgono persino i portieri, garantisce freschezza collettiva, ma è chiaro che la prospettiva cambierebbe se la Juventus dovesse andare avanti sia in Champions sia in Coppa Italia".

Notizie Calcio Napoli