Repubblica - Scoprì Hamsik e Koulibaly, Malcuit è una sua intuizione: il Napoli si affida a Micheli

Fu lo scopritore di Marek Hamsik: aveva soli sedici anni lo slovacco quando Maurizio Micheli lo notò ad un torneo giovanile. Aurelio De Laurentiis ha deciso di richiamarlo questa estate per affiancarlo a Cristiano Giuntoli ed a Pompilio. L'edizione odierna de La Repubblica - Napoli scrive così:

"L’unione, del resto, fa la forza. Perché solo così si riescono a scovare i potenziali campioni prima degli altri. Micheli ha accettato di buon grado la proposta di tornare al Napoli dopo la parentesi di sei anni in azzurro con Riccardo Bigon che è stata sinonimo di grandi soddisfazioni. Qualche altro esempio? Kalidou Koulibaly e Faouzi Ghoulam, diamanti grezzi che poi si sono trasformati in campioni. Il difensore franco- senegalese è uno dei migliori difensori al mondo, tanto che il Napoli gli ha rinnovato il contratto (con clausola da 100 milioni di euro) per blindarlo dagli assalti del Manchester United. L’obiettivo è ovviamente ripetersi. Perché chi deve bruciare la concorrenza non può mai cullarsi sugli allori. La prossima sfida si chiama Kevin Malcuit: il 27enne terzino francese, prelevato dal Lille per 13 milioni di euro, è un’intuizione di Micheli, condivisa da Giuntoli e dal presidente De Laurentiis che lo ha scelto dopo aver a lungo inseguito Arias e Sabaly. Al campo l’ardua sentenza".