Repubblica - Sosta senza riposo: il 'modello NBA' logora Napoli e Juve

20.03.2018
11:40
Redazione

Hanno viaggiato per mesi al ritmo di 100 punti. Ora spediscono segnali di stanchezza, mentale e fisica. Check-up delle squadre in corsa per lo scudetto e nella

Hanno viaggiato per mesi al ritmo di 100 punti. Ora spediscono segnali di stanchezza, mentale e fisica. Check-up delle squadre in corsa per lo scudetto e nella corsa scudetto è comparso un ospite inatteso. Tra la Juve e il Napoli lanciati a ritmi folli sull’autostrada della Serie A, c’è ora un ostacolo che rischia di mandarle a sbattere. Il nome glielo ha dato Allegri: "Stanchezza mentale" , così l’allenatore ha spiegato la frenatina della locomotiva contro la Spal, inimmaginabile scorrendo la tabella degli impegni Juventus. Anche a Sarri era toccato farci i conti, raccogliendo un punto appena tra Roma e Inter. La conseguenza di una corsa scudetto a quota 100 punti. Se vai come un pazzo basta poco a farti deragliare. Allegri ha invocato la "benedetta" sosta, che però gli toglierà 14 calciatori. Altri 10 (più Hamsik, che però tornerà a Napoli a breve perché infortunato) ne leverà a Sarri, che per questo pare maledirla.

I bianconeri sono sicuramente bravi a gestire le risorse: hanno giocato più partite - 44 contro le 41 degli avversari - ma Higuain, il più utilizzato, è l’unico ad aver superato i 3mila minuti. Mentre a Napoli sono scesi in campo sempre gli stessi o quasi: Mertens, Hamsik, Allan e Callejon hanno già infranto il muro delle 40 partite giocate (nella Juve nessuno), dalla prossima farà lo stesso Insigne, poi Reina, Koulibaly, Hysaj e Zielinski. Di fatto, 9 undicesimi sono già con la lingua di fuori.

Il Napoli, ad esempio, di intensità vive e lo dimostrano i numeri: la squadra di Sarri spende molto in campo, ogni partita percorre mediamente 111.237 metri, tremila in più della Juventus, solo per fare un esempio. Quasi inevitabile forse per gli azzurri perdere per strada obiettivi: la Champions, la Coppa Italia, l’Europa League. La Juventus ha il problema opposto: non mollare nulla. Per il quarto anno consecutivo è pienamente in corsa su 3 obiettivi. L’effetto collaterale è trascorrere le pause in viaggio e azzerare i tempi di recupero. È quello che viene chiamato "modello Nba".

Notizie Calcio Napoli