RETROSCENA - De Laurentiis non vuole ritrovarsi investimenti milionari a zero minuti, chiederà una cosa a Sarri

25.05.2016
08:00
Redazione

Si avvicina il 31 maggio, il giorno ultimo in cui il presidente Aurelio De Laurentiis potrà far valere l'opzione per rinnovare automaticamente il contratto di Maurizio Sarri - a cifre già prestabilite - per mantenerlo sulla panchina del Napoli. Come racconta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, c'è un nodo fondamentale: "le opzioni che De Laurentiis volle, nel momento del sì nel giugno del 2014; che a Sarri fanno venire l’allergia, sanno di capestro". Sarri, in fin dei conti, di queste opzioni vorrebbe farne a meno per via dei risultati ottenuti ma durante l'incontro si parlerà di altre cose: "l’«opzione» di De Laurentiis si chiama turn-over, un uso più ampio dell’organico, una chances da concedere a chi c’è, per non ritrovarsi con investimenti (da dieci milioni di euro) come Grassi a minuti zero, per non temere di ritrovarsi soffocati dalla fatica, dall’acido lattico". 

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