RETROSCENA STORICO - Quella volta che Heather Parisi stregò Maradona al telefono...

12.09.2012
05:35
Redazione Calcionapoli24.it

Napoli, Maradona, le donne. Una tentazione continua. Sesso, droga, cibo, orge,festini: El Pibe non si fa mancare niente. Ha storie da una notte e via, e ne ha tante, e storie da prima pagina, come quella con la soubrette Heather Parisi. Si conoscono - c'è bisogno di dirlo? - grazie alla tivù. E' il 22 dicembre del 1984. Siamo negli studi televisivi di Fantastico 5, il varietà Rai condotto all'epoca da Pippo Baudo e la valletta Heather Parisi. C’è pure il corvo Rockfeller. Siamo in buona compagnia. Pippo chiede la linea per il collegamento con un albergo di Torino. L'indomani si gioca Juventus-Napoli. Il Napoli è in ritiro, ma c'è tempo per un breve collegamento. Signore e signori, Diego Armando Maradona. Baudo dirige lo scambio di battute, Maradona pare emozionato, ride, fa i complimenti a Heather, ci vediamo presto. Ciao, ciao. I due si salutano, linea alla pubblicità. Tutto avviene davanti a milioni di telespettatori, ignari di quello che capiterà da lì a pochi giorni. Il lunedì successivo, il giorno dopo la partita, Maradona comincia a tempestare di telefonate Heather. La ragazza cede. E’ un colpo di fulmine, l'incontro tra due anime ribelli.

SEGRETI - Ma è una liason a lungo tenuta segreta. Qualche sospetto sorge il 13 gennaio dell’anno dopo, il 1985. Si gioca Fiorentina-Napoli. Al Franchi di Firenze gli spettatori non possono fare a meno di torcere il collo verso la tribuna. C'è una ragazza bionda che non può passare inosservata. Segna Maradona, Heather sorride ai flash dei fotografi. Diego alla fine le dedica il gol. Si viene a sapere che alla fine della partita i due se ne vanno assieme a Napoli, nella villa di Diego. E’ un problema. Diego è sposato con Claudia Villafane, la compagna di una vita, conosciuta da ragazzino. Ma Diego a Napoli è intoccabile. Tutto gli è concesso.
Più di una volta, di notte, Maradona sale sulla sua Porsche e spinge l’acceleratore fino a Roma, dove si incontra con Heather. Un casellante li riconosce mentre El Pibe allunga dal finestrino i soldi del pedaggio autostradale, la notizia comincia a circolare. «Novella 2000» li fotografa al balcone della casa di Diego, nel momento in cui si affacciano stropicciati alla finestra dopo la consumazione. La fine della storia coincide con il momento più alto della carriera di Dieguito: il Mondiale di Mexico '86 vinto, praticamente da solo.

MAI SAZIO - Non è mai sazio, Diego. Gli nasce un figlio che non riconosce, frutto di una relazione con Cristina Sinagra, all’epoca ragioniera di ventidue anni, «senza lavoro», come specificano le cronache. Il giorno dopo l'inviato di «Novantesimo minuto» raggiunge la Sinagra nella clinica Sanagrix del Vomero a Napoli, le porge il microfono, lei racconta tutto. Il figlio è frutto della sua relazione col Pibe. Un'intera città, Napoli, le si rivolta contro. E' una approfittatrice, cerca pubblicità, danneggia El Pibe. Che, da par suo, nega tutto e - richiesto della prova del dna - rifiuta sdegnato. Manco per sogno. La Sinagra, addirittura, denuncia un caso di censura televisiva e al settimanale «Oggi» svela: «  Ho scoperto che Craxi vale meno di Maradona. La figlia del leader socialista mi aveva fatto registrare su RaiDue una puntata della «Macchina della verità» dalla quale risultava che non mento a proposito della partenti di mio figlio Diego. Ma non andrà in onda: hanno tappato la bocca a me e a lei ». Ha inizio in quei giorni una battaglia legale che durerà più di vent'anni. L'autista personale di Maradona, racconterà di aver procurato a Diego, nei sei anni in cui resta a Napoli, più di diecimila donne: molte a pagamento, altre sedotte dal campione. Vero? Falso? Resta la leggenda, si stampi quella.
 

Fonte : Furio Zaro - Corriere dello Sport
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