Sarri, un amico: "Mi venne da ridere quando mi propose quel ruolo, poi accettai. Andavamo a correre insieme nel bosco di Sting"

09.10.2015
10:40
Redazione

Ecco uno stralcio dello 'Speciale Sarri', tratto dal Corriere dello Sport di oggi. A parlare è Mirko Tinagli, altro suo grande amico che portò con sè fino ai tempi di Pescara: "Anche da giocatore Maurizio era un maniacale. Faceva la pre-preparazione. Finiva di lavorare in banca e andavamo a correre insieme nel bosco di Figline, quello che ora è di Sting, il cantante. Un giorno mi chiese di andare ad allenare i portieri al Faella. Mi venne da ridere perchè nessuna squadra di Seconda Categoria aveva un allenatore solo per i portieri. Accettai, così Sarri iniziò a scrivermi tutti i programmi da seguire. Ricordo di aver studiato un video di Lido Vieri". Dopo la panchina del Faella, ecco quella del Cavriglia. Tinagli, ad oggi, è il custode degli Uffizi ed è sempre lui a raccontare tutto: "Siamo stati tre anni al Cavriglia, ci hanno esonerato per i risultati che stentavano ad arrivare, ma giocavamo un bel calcio".

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