Sarri-Vecino, fu amore a prima vista: il Napoli l'ha cercato per due anni e se fosse la volta buona?
17.05.2017
12:10
Redazione
Per Matias Vecino, quelle contro Maurizio Sarri, sono e saranno sempre partite speciali. Del resto, è stato il tecnico del Napoli a farlo diventare un giocatore. Era il 2014-2015 e tra i due, ad Empoli, fu amore a prima vista. Interno destro di un centrocampo a tre capace di mettere in crisi qualsiasi avversario. Corsa, inserimenti, conoscenze. In quella stagione, a lezione dal “maestro”, l’uruguaiano ha convinto tutti. Fiorentina compresa. Poi, ha trovato Paulo Sousa. Un altro che ci ha messo cinque minuti a capire che tipo di risorsa potesse rappresentare Matias. Sarri lo sa, e non a caso ha fatto e farebbe carte false pur di riaverlo con se. Ci ha provato nell’estate del 2015, ci ha riprovato nel giugno scorso (il Napoli si è spinto ad offrire circa 20 milioni) e non è detto che non tenti ancora. Lo riporta La Repubblica edizione fiorentina.