
Repubblica - Scontri Ultras: mai più in trasferta, oggi la decisione dell'Osservatorio
Gli scontri Ultras tra Napoli e Roma sull'A1 ha fatto tanto rumore, tanto che ora sono in arrivo pene indimenticabili. Perché dopo che sono scattati i primi arresti ora si rischiano le trasferte
Gli scontri Ultras tra Napoli e Roma sull'A1 ha fatto tanto rumore, tanto che ora sono in arrivo pene indimenticabili. Perché dopo che sono scattati i primi arresti ci sono anche stati i rilasci per i tifosi coinvolti negli scontri e fermati dalla Polizia. Adesso però arriva la notizia sulle trasferte vietate ai tifosi.
Scontri Ultras: trasferte vietate, la decisione
Napoli - E' in queste ore di oggi che arriverà la decisione dell'Osservatorio Nazionale in merito agli scontri dei tifosi di Napoli e Roma. Una decisione che potrebbe essere anche molto forte e che potrebbe andare ad incidere in maniera permanente sulle trasferte vietate dei tifosi che sono stati coinvolti nei violenti scontri degli ultimi giorni. Questo quanto scrive Repubblica:
I violenti non vanno in carcere, tutti gli altri rischiano di non poter più andare in trasferta. A tre giorni dalla guerriglia dell’Autosole, si riunisce oggi l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive che dovrà esaminare i gravissimi fatti avvenuti domenica scorsa all’altezza dell’area di servizio Badia al Pino in provincia di Arezzo, dove si sono scontrati ultras di Napoli e Roma diretti rispettivamente a Genova e Milano. «Daremo indicazioni improntate alla massima precauzione», afferma il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. È molto probabile che venga disposta la chiusura del “ settore ospiti” degli stadi in occasione delle gare delle due squadre fino alla fine del campionato.
