Trombetti incensa Hamsik: "Uno dei giocatori più grandi della sua epoca! Tra i più forti mai visti a Napoli"

"Tra i tanti giocatori del Napoli che ho visto in campo due occupano un posto speciale nel mio cuore: Antonio Iuliano e Marek Hamsik". A scrivere è il professor Guido Trombetti, sulle pagine del quotidiano Il Mattino, che si concentra proprio sull'ex capitano slovacco del Napoli.

Ne sottolinea "il legame con la maglia azzurra. La serietà dell’impegno agonistico. Lo spessore umano. La professionalità. Oltre alle innegabili doti tecniche". Trombetti non risparmia gli aggettivi e le lodi, tanto da definire Marek Hamsik come "uno dei più grandi giocatori della sua epoca (...) con una storia da grande fuoriclasse".

Trombetti commenta anche le qualità umane di Hamsik: "Gentile e generoso. Incapace di gesti arroganti. Era anche impegnato nel sociale. Ma cercava di non farlo sapere. In un mondo dove in ogni campo l’aggressività è condizione indispensabile per il successo le sue qualità umane hanno finito per essere un handicap per il campione slovacco. Mai una protesta".

Poi conclude: "Chiariamo bene. Hamsik non fu un molle santino. In campo non tirava via mai la gamba. Ci metteva il cuore in ogni partita. Ma gli mancava quella cattiveria agonistica indispensabile. Insomma, le sue straordinarie doti umane, la sua signorilità, la sua gentilezza furono un ostacolo al passaggio da campione a fuoriclasse. Io però lo amo moltissimo. E ritengo sia stato uno dei giocatori più grandi, mai visti giocare nel Napoli".