Vinicius, da scarto Napoli al top del mercato, Tuttosport: il Benfica ha rifiutato un'offerta da 50 milioni

23.01.2020
12:00
Redazione

Ultime calcio mercato Napoli - Circa sei mesi fa, parliamo del 20 luglio 2019, i media italiani e quelli portoghesi restarono di stucco quando il Napoli annunciò la cessione di un suo giocatore, con zero presenze in prima squadra, al Benfica per la somma “assurda” di 17 milioni di euro. All’ombra del Vesuvio fecero ovviamente i complimenti al presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis per aver ottenuto così tanti soldi da un presunto “carneade” e al contempo sulle rive del Tago attaccarono duramente il massimo dirigente portoghese Luís Filipe Vieira per avere, al contrario, speso troppo denaro.

Il Benfica ha rifiutato 50mln per Vinicius

Come riporta Tuttosport:

"Il giocatore in questione, all’epoca, poteva già vantare tuttavia quattro cose in comune con uno dei talenti più promettenti del Real Madrid e del calcio mondiale. Stessa nazionalità (Brasile), stesso ruolo (attaccante), stessa etnia (origine afro) ma soprattutto stesso nome di battesimo e sportivo: Vinícius. Dettagli, analogie e coincidenze senz’altro curiosi e singolari che però non si traducevano in similitudini sul campo: da una parte un 19enne accostato a Neymar e pagato da Florentino Pérez 45 milioni quando di anni ne aveva soltanto 16 (Vinícius José Paixão de Oliveira Júnior, carioca), dall’altra un 24enne scarto del Napoli (Carlos Vinícius Alves Morais, maranhense). Ora invece le parti sembrano essersi clamorosamente invertite: il Vinícius del Benfica (campione in carica e capolista a +7 sul Porto) è addirittura il vice-capocannoniere della Primeira Liga portoghese con 10 gol (e ben 6 assist) in 15 partite (2 le ha saltate per infortunio), rivelazione assoluta del campionato, mentre il suo omonimo madridista ha segnato una sola rete (più un assist) in 13 presenze per lo più da subentrato in quanto Zidane lo impiega con il contagocce. Chi in estate aveva sparato a zero sulla presidenza delle “Aquile” di Lisbona dovrebbe cospargersi il capo di cenere e andare a nascondersi. L’ex Napoli oggi vale oltre il triplo di quei 17 milioni che parevano un’esagerazione e la clausola da 100 milioni fatta imporre dall’impresario Jorge Mendes nel contratto (fino al 2024) rappresenta una scelta oculata e lungimirante. Prova ne sia che pochi giorni fa il Benfica, sbandierando la clausola, ha respinto un’offerta di 55 milioni giunta dalla Premier League".

Notizie Calcio Napoli