Josè Maria Callejon
Josè Maria Callejon

Metamorfosi Callejon, imprescindibile anche senza gol: un motivo alla base del cambiamento ma con l'Inter...

26.12.2018
09:15
Redazione

Josè Maria Callejon sta vivendo una seconda vita da quando ha iniziato ad indossare la maglia del Napoli. Era il luglio del 2013 quando l'esterno

Josè Maria Callejon sta vivendo una seconda vita da quando ha iniziato ad indossare la maglia del Napoli. Era il luglio del 2013 quando l'esterno ex Real Madrid approdò alla corte di Benitez: da allora un'escalation fenomenale fino a raggiungere le 74 reti in 276 presenze con i partenopei. Un bottino di tutto rispetto se si considera l'indispensabile e generosissimo lavoro oscuro compiuto dal laterale di Motril sull'out di destra. 

Callejon ed Ancelotti: i motivi del digiuno di gol

L'esterno spagnolo, come testimoniano i numeri, è sempre stato avvezzo al gol: i suoi inserimenti, imbeccati spesso e volentieri dai cambi gioco millimetrici di Lorenzo Insigne, hanno rappresentato per anni una lettura impossibile per le difese avversarie. Attualmente al 10° posto tra i marcatori all-time del Napoli (al pari di Savoldi e con un gol in più proprio di Insigne), stupisce la carestia offensiva nella quale è sprofondato quest'anno Callejon: l'ultimo gol ufficiale risale al 20 maggio dell'annata scorsa (Napoli-Crotone 2-1), poi un lungo digiuno che non accenna a fermarsi. 

Un dato davvero insolito per lo spagnolo che in tutte le stagioni in azzurro ha sempre raggiunto la doppia cifra per gol segnati (tra tutte le competizioni):

  • 2013/14 - 20 gol (15 in Serie A + 3 Coppa Italia + 2 UCL)
  • 2014/15 - 12 gol (11 in Serie A + 1 UEL)
  • 2015/16 - 13 gol (7 in Serie A + 1 Coppa Italia + 5 UEL)
  • 2016/17 - 17 gol (14 in Serie A + 2 Coppa Italia + 1 UCL)
  • 2017/18 - 12 gol (10 in Serie A + 2 UCL)
  • 2018/19 - 0 gol (stagione in corso)

La novità Ancelotti e la cabala per sbloccarsi

L'arrivo del tecnico ex Bayer Monaco ha cambiato non poco il Napoli a livello tattico: il passaggio al 4-4-2 (dal 4-3-3 di matrice sarrista) ha comportato nuovi movimenti per lo stesso Callejon. L'esterno gioca sicuramente più basso rispetto al passato per garantire maggior equilibrio e più apporto alla manovra della squadra (sono 8 i suoi assist fin qui): ciò comporta inevitabilmente meno palle gol ma anche una minore lucidità sotto porta (come successo in quel di Liverpool). Se poi si aggiunge che la scheda anagrafica del giocatore non è più cosi verde (32 anni da compiere a febbraio) ecco spiegato il "calo" in zona gol dello spagnolo. 

A correre in suo soccorso, tuttavia, potrebbero essere le statistiche: oggi il Napoli affronterà l'Inter, tra le vittime preferite dello spagnolo da quando è approdato in Italia. Negli ultimi 5 precenti (3 pareggi ed un successo a testa), Callejon è andato a segno per ben tre volte contro i nerazzurri: il suo score contro la squadra di Spalletti è di 4 marcature totali se si considera anche il gol del 2013/14 (successo per 4-2 del Napoli). Ritrovare il gol rappresenterebbe un'iniezione di fiducia ulteriore per l'ex Real in vista della seconda parte di stagione: il suo apporto a questa squadra resta (reti a parte) imprescindibile per questa squadra...

di Riccardo Catapano - @RikyCatapano

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