IL GIORNO DOPO Cagliari-Napoli: la fantasia mancata, la mezza dozzina di titolari e l'11 tecnicamente impoverito

22.02.2022
13:50
Redazione

Il giorno dopo Cagliari – Napoli. Il long weekend delle buone notizie non si conclude con il botto finale in Sardegna. Il pari della Juventus nel derby, quello del Milan a Salerno; cade l'Atalanta a Firenze e i nerazzurri campioni d’Italia in casa contro il Sassuolo. Per gli azzurri, l’occasione per agganciare il vertice della classifica. Purtroppo la squadra di Spalletti sbarca in Sardegna con l’organico decimato. Assenze pesanti in ogni reparto che costringe il mister a un undici inedito.

Il giorno dopo Cagliari – Napoli. Il vantaggio degli isolani nasce da una palla banalmente persa da Petagna, la frittata la completerà Ospina. Il colombiano si rifarà con un paio di interventi che eviteranno il raddoppio. Il portiere azzurro dimostra, ancora una volta, grandissima personalità. Dopo una “papera” del genere, molti portieri continuano a sbagliare. Lui no. Lui resetta ed evita una debacle. Petagna non avrà il tempo di rifarsi. Sarà giustamente richiamato in panca.

Il giorno dopo Cagliari – Napoli. Il mister mette mano alla panchina. Dentro Ounas, Fabian e Osimhen. Il primo non lascerà traccia. Fabian salirà in cattedra in mezzo al campo. Osimhen salirà in cielo per la rete del pareggio che resisterà fino alla fine. Per molti una mezza sconfitta.  Per come si era messa la gara e per la prestazione, un punto guadagnato. Ounas, Demme, Elmas, Malcuit, lo stesso Petagna, sono tutti elementi che in stagione hanno dato una grande mano alla causa azzurra, ma schierati tutti insieme, è normale che il tasso tecnico della squadra si abbassa e non di poco. E contro un Cagliari affamato di punti, l’undici azzurro, tecnicamente impoverito, ha pagato dazio.

Il giorno dopo Cagliari - Napoli.  È mancata la fantasia di Insigne.  Gli strappi di Politano, la velocità di Lozano, la forza fisica di Anguissa. La capacità realizzativa di Osimhen e la classe di Fabian Ruiz, questi ultimi due schierati a mezzo servizio. Oltre alla spinta di Di Lorenzo. Davvero troppe assenze. Provate a togliere una mezza dozzina di titolari alle milanesi e vedrete che non farebbero poi tanto bene.  L'Inter senza Brozovic, il vero faro del centrocampo, contro il Sassuolo non ci ha capito nulla. 

Il giorno dopo Cagliari - Napoli.  C'era la possibilità di dare una spallata alla classifica e un segnale forte al campionato. Ma questo è un torneo anomalo. La quota scudetto scende di domenica in domenica. Il Napoli è lì. Ora però, basta passi falsi.

Stefano Napolitano

Notizie Calcio Napoli