IL GIORNO DOPO Juventus-Napoli: manca poco, il sogno è un passo e ci condurrà alla gloria eterna

24.04.2023
10:15
Redazione

Il giorno dopo Juventus-Napoli

Il giorno dopo Juventus – Napoli. Niente di nuovo. Gli azzurri si presentano a Torino con il solito spirito aggressivo e la solita consapevolezza di essere più forti. Addentano i bianconeri dal primo minuto. Ma il destino e il karma vogliono che la sblocchino solo negli ultimi minuti. Perché così è più bello, più magico. I tre nuovi entrati, Zielinski, Elmas e Raspadori, confezionano la rete che regala al Napoli uno scudetto ormai vinto. Le lacrime di gioia dei tantissimi tifosi al seguito si confondono con la pioggia. Ma le noti lo stesso. Sono le lacrime di gioia di una tifoseria che non ha mai smesso di crederci.  

Il giorno dopo  Juventus – Napoli. La storia ha voluto che gli azzurri mettessero la pietra miliare del terzo scudetto, proprio in quel di Torino e proprio contro i bianconeri ridotti ormai a rango di una squadra provinciale che pensa solo a difendersi e a picchiare. Kvaratskhelia rimedia un pugno che avrebbe dovuto spedire Gatti negli spogliatoi . Ma loro sono sempre la Juventus e contro di loro tutto diventa più difficile. Ma forte, il Napoli quest’anno è stato troppo forte e anche manfrine e “sviste” varie, non sono servite a niente.

Il giorno dopo  Juventus – Napoli è il giorno delle lacrime di gioia e del delirio di un popolo che invade le strade e a migliaia si presentano a Capodichino ad accogliere i prodi azzurri. E’ il giorno atteso lunghissimi trentatrè anni. Il pensiero corre veloce a tutti quei ragazzi nati tra la fine degli anni ’80 e gli inizia del ’90. Non hanno mai vinto niente. Gli scudetti scorrono veloci nella loro mente solo perché i nonni e i genitori, onore a loro, glieli hanno raccontati. E’ il giorno che questa squadra e questo allenatore meritano. E’ il giorno di una festa che già iniziata e durerà a lungo e che mai dimenticheremo. E’ il giorno che questa squadra merita perché ha dimostrato sul campo di essere nettamente, per gioco e rendimento, la squadra di gran lunga più forte d’Italia. Manca poco e poi avrà inizio il Carnevale di Napoli. Il sogno è un passo e quell’ultimo passo ci condurrà alla gloria eterna.

Stefano Napolitano

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