IL GIORNO DOPO Milan-Napoli...la squadra senza idee, la confusione totale e l'ambiente depresso

30.01.2019
10:10
Redazione

Il giorno dopo Milan - Napoli. Allo scialbo zero a zero di campionato era difficile pensare di poter fare peggio. E invece il Napoli è riuscito nell'impresa.

Il giorno dopo Milan - Napoli. Allo scialbo zero a zero di campionato era difficile pensare di poter fare peggio. E invece il Napoli è riuscito nell'impresa. Ancelotti presenta un centrocampo nuovo di zecca in una delle partite più importanti della stagione.  Non contento sistema un buon numero di giocatori fuori ruolo.  
 
Il giorno dopo Milan - Napoli. Ai rossoneri basteranno un paio di lanci lunghi sui quali Maksimovic si farà trovare impreparato e fuori posizione e un centravanti pronto a concretizzare.  Poi il nulla.  Purtroppo il Napoli neanche questo è riuscito a fare. 
 
Il giorno dopo Milan - Napoli. Squadra che è apparsa  senza idee e senza spartito. In oltre 180 minuti non si è riusciti a fare neanche un goal contro una formazione molto modesta che faticherà ad arrivare sesta- settima in campionato. Quel poco che si è visto è  nato da giocate estemporanee. Male,  molto male. 
 
Il giorno dopo Milan - Napoli.  Non si è salvato nessuno o quasi. Encomiabile il solo Fabian Ruiz. Il resto in confusione totale. È anche vero che il nucleo storico di questa squadra che così bene ha fatto in Champions, ieri sera era in panca. Da Callejon ad Hamsik, da Mertens allo stesso Allan che ieri è stato schierato per un solo tempo. Fino ad Albiol indisponibile. 
 
Il giorno dopo Milan - Napoli. Anche ieri non è bastato schierare tutti gli attaccanti della rosa per venirne a capo. Quando è poi risaputo che quando si iniziano a schierare tutti gli attaccanti vuol dire che le idee iniziano a scarseggiare.  Ed è questa la cosa più preoccupante. 
 
Il giorno dopo Milan - Napoli. Starà al mister ricompattare l'ambiente che ne esce depresso non poco da questa eliminazione. Ha spalle larghe ed esperienza per poterlo fare. Una cosa è certa: si è passati da un allenatore che faceva giocare sempre gli stessi ad uno che forse esagera nei cambi.  Anche e soprattutto perché non proprio tutti sono all'altezza. 
 
Stefano Napolitano
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