L'alfabeto "Napolitano ". Tra calcio e realtà. L'ultimo dei capitani e le telline di Castelvolturno

24.06.2016
17:50
Redazione

L’alfabeto “Napolitano” Tra calcio e realtà.

A: Adda venì baffone.  Quante volte abbiamo ascoltato questa affermazione. Pronunciata a mo di supplica o preghiera. Con rabbia e con speranza.

B: Baffone. Dovesse sul serio venire, se ne scapperebbe a gambe levate. Un baffone tra tanti buffoni nulla potrebbe.

C: Centravanti. Ne abbiamo uno che non segna solo quando non gioca. Il suo sostituto sarà un'impresa prenderlo.

D: Difensori. I 4 centrali sono di sicuro affidamento. Mancano le alternative ad Hysay e a Ghoulam. Ma c'è tempo. E poi c'è sempre il mercato di gennaio...

E: Estero. Per il Napoli fare mercato pare sia possibile solo oltre confine. L'Italia del Napoli inizia e finisce ad Udine. Ultimamente pare si stia allargando anche ad Empoli. E’ già qualcosa.

F Finalmente Lapadula si è deciso. Strano abbia preferito la nebbia e il freddo alla pizza e alla mozzarella. Sì aspettano conferenze stampa congiunte della proprietà insieme ai rappresentanti dei vari caseifici della zona. Interverranno anche famosi pizzaioli. Si mangerà alla grande.

G Giustamente ora si dirà che l'ex Pescara non è valido. Che c'è di meglio.  Certamente c'è di meglio. Ma lo si riuscirà a prendere, quel meglio che è in circolazione?

F Fondale. Una volta da Licola a Castelvolturno il fondale era pieno di Telline.  I bambini ne riempivano secchielli e a sera le mamme preparavano saporite spaghettate. Oggi ci sono più possibilità di trovare una pepita d’oro che una tellina.

H: Hamsik il capitano. L’ultimo dei capitani.

I: Inghilterra. E’ fuori dall’Europa. Strano, ieri non si è giocato.

L: LUI!

M: Meno ne siamo e meno peggio stiamo. Seguiranno altri referdeum.

N: Napoletanità. Se non la sentono, meglio che non vengano. Da che pulpito viene la predica.

O: Orfani dei tempi andati. Stavamo meglio quando stavamo peggio.

P: Pallone, pallone, pallone. Abbuffatevi di pallone e fatevene una ragione. 

Q: Qualsiasi cosa vi manca, nessun problema: ci sarà sempre l’amico dell’amico pronto a darvi una mano. Non cresceremo mai.

R: Rigori. Alla Juventus ne daranno sempre a iosa e agli avversari di meno. No, non cresceremo mai. 

S: Sconfitte. Giustificare le proprie in questa maniera è sempre una canzoncina valida. E un’ulteriore sconfitta.

T: Tavole rotonde e quadre si sprecano. Viene questo, viene quello. Al momento è arrivato Tonelli. Evviva Tonelli. Mazz’ e Tonelli fanno i figli belli.

U: Una grande squadra la si costruisce tenendo i migliori. Magari il Napoli li terrà tutti. E avrà fatto il suo mercato. 

V: Vincere? Ma vincere è da cafoni. E noi non lo siamo. Siamo i signori della nostra contrada.  E ne siamo fieri ed orgogliosi. Ma un campionato a cafonata ce lo vorremmo pure vivere. 

Z: Zuppa di late al mattino. Mette in forza fisico e cervello. Tornare alle sane abitudini di una volta non sarebbe poi tanto male. Forse siamo ancora in tempo.

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