"M' faj' parlà cu' Giustino Durante? E jamm'! Uè io non ti conosco, mi ha detto il mio amico Gifuni che conosci di calcio". Tutto quello che non avremmo voluto sentire, il peggio del 'trash' sul Napoli

di Claudio Russo – twitter: @claudioruss

Oltre ai tantissimi soldi che girano nel mondo del calcio ci sarebbe tanto di cui parlare. Le discussioni al bar, quelle che lasciano sempre un sorriso perché c'è la volontà di far emergere la propria opinione (del tipo: "Ma perchè Carmine Martino e Paolo Del Genio litigano sul servizio di Marco Cherubini? Perchè vengono accostati al Napoli giocatori che non esistono?”)

Talvolta le dichiarazioni che fanno più sorridere, però, sono quelle che arrivano dagli addetti ai lavori proprio perchè 'addetti ai lavori' e non semplici tifosi. Altre 'perle' si sono aggiunte all'elenco ed altre ancora verranno pubblicate nelle prossime rubriche.

Sotto la lente d’ingrandimento normalmente finiscono le trasmissioni televisive come ‘Il Bello del Calcio’ e ‘Number Two’. Per problemi di streaming non riusciamo a seguire 'Goal Show' su Canale 9, ci scusiamo con l'ospite che ci ha chiesto il perchè non venisse menzionato nella rubrica. 

Con tutto il ‘trash’ che ne consegue.

Ovviamente tutto condito dall'ironia, senza prendersi troppo sul serio.

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Dopo la puntata dedicata al parterre 'napoletano' a Canale 21 (che poi napoletano non era, ma passiamoci su), arriva la puntata dei 'pelati': Marco Mazzocchi, Gianni Ambrosino, Paolo Specchia. Manca solo Francesco Modugno che su Twitter rivela di aver scelto di dire 'passo' a questo giro.

"Abbiamo creato un mostro". Così Ivan Zazzaroni durante la presentazione di Gianluca Monti.

"La Coppa Italia è un trofeo importante da quando l'ha vinto la Lazio, i tifosi della Roma la chiamavano portaombrelli e poi sono impazziti". Ci eravamo segnati l'autore, poi l'abbiamo dimenticato.

Ancora una volta Vittorio Raio parla della mancata fase difensiva del Napoli. Stavolta, però, 'a caratteri cubitali, carattere 64'. Cucci gli fa notare che era lo stesso Napoli a parlare di scudetto: "E vabbè, ma questo è quello che dico io!"

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"Nella posizione che occupo, valuto il lavoro dell'allenatore. Devo dire che mi aspettavo di più, nelle coppe si potevano gestire meglio". Firmato Paolo Specchia, che occupa la posizione di ospite a Il Bello del Calcio.

"Jorginho diventerà migliore di Gundogan. Tu lo conosci Gundogan?". Gianluca Gifuni si diverte a stuzzicare tutti, in particolare Specchia. Fedele lo definisce "Rafa Gìfuni" oppure "Gifunez". E via di cagnara.

"Se il Napoli non mette in campo giocatori come Yaya Tourè, che deve fare il povero Jorginho?" - "Ma io ho parlato con osservatori esperti" - "E chi è? Che partite ha visto? Ma chi è sto Durante? Ma chi so' queste persone?". Enrico Fedele impazzisce totalmente contro Gifuni!

"M' faj' parlà cu' Giustino Durante? E jamm'!". Fantastico, Enrico Fedele chiama in diretta Sabatino Durante: "Uè Sabatino io non ti conosco, mi ha detto il mio amico Gifuni che conosci di calcio e ha detto che Jorginho deve andare in nazionale, è vero? Ma quale nazionale? Ma ti voglio bene, signor Durante...è un buon giocatore...se tu mi dai una gentilezza e mi saluti Scolari, allora iniziamo a parlare di calcio vabbene? Vabbè poi parliamo di persona Giustino Durante, ci vediamo!". Finito tutto.

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Standing ovation per Gianluca Vigliotti, che suona personalmente la batteria all'ingresso di Anna Falchi in studio. Per aver storpiato (volontariamente?) il cognome del Giudice Sportivo Tosel, e per la lettura quasi teatrale del comunicato che non squalifica lo stadio Olimpico, meriterebbe l'Oscar.

Subito botta e risposta, col sorriso sulle labbra, tra Anna Falchi ed Antonio Corrado: "Se vuoi andare via, lo puoi fare già adesso". "Solo se vieni a prendermi tu eh". Però poi il giochino non continua.

Si torna dalla pubblicità, Mazzocchi rivela: "Mi ha richiamato Sabatino Durante, mi ha detto che non capiva niente però mi ha confermato che Scolari pensa a Jorginho". Gifuni esplode: "Ha ragione Gifuni mister!", Fedele batte in ritirata: "Ma chi è 'sto Durante?!?"

Non si capisce cosa abbia fatto Vigliotti, fatto sta che parte Collovati in quarta: "Gianni ma dì qualcosa!", Di Marzio accusa: "E' una vergogna, Vigliotti prima dice le cose e poi non ti fa parlare". Corbo mette la pietra tombale: "Il metodo Vigliotti è come se spari in prima pagina una notizia a nove colonne e poi te la ritrovi a pagina 84"

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Solidarietà ad Eziolino Capuano, al quale non viene data la parola a Number Two. Anzi, gli parlano tutti sopra. Eziolino si ristabilisce subito: "Le parole di questi quattro, se posso rubare un termine agricolo-romano, sono da paraculi. Quello che ha detto Conte, si è contradetto continuamente. Ma dove va Conte, al Monacò?"

Collovati sgarra nei confronti di Gianni Di Marzio: "Ormai gli allenatori la fanno loro la squadra, tu non avevi questo potere!". Apriti cielo: "Tu vivevi in un altro mondo, vivevi in un sognaio, tu la storia mia non la sai: io ho vinto i campionati e me ne sono andato"

"Ma che mestiere fai Marco?". E anche Cucci la tocca piano su Mazzocchi che replica: "Non voglio che si capiscano cazzate, vi prego di farmi finire quello che dico". Ovviamente Cucci non glielo permette: "Fai uscire delle cazzate tu! Ma ti documenti o no quando parli?"

Doppia solidarietà ad Eziolino Capuano, quando incespisca nel dire "clausola rescissoria". Sempre meglio che vedere Mazzocchi, Ambrosino, Cucci e Raio litigare e discutere sui fatti di Roma: "Questo è il solito convegno!" dice Cucci, che poi tira in mezzo le bastonate di un Cesena-Bologna.

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"Siamo rimasti l'unica squadra meridionale in Serie A" fa notare Gianluca Monti. Zazzaroni risponde subito: "E il Catania cosa è? Nordafrica?". "Eh, ma è sceso in B". E poi ancora cagnara, viene tirata in mezzo perfino la serie TV di Gomorra. Che stucchevolezza. Ma il trash sta arrivando, tranquilli.

Vittorio Raio fa notare: "I tifosi della Roma si sono fatti un autogol: hanno scritto Forza Daniè...Osvaldo non li ha capiti". Gelo in studio, Zazzaroni toglie le castagne dal fuoco: "Dopo la pubblicità vi spieghiamo la battuta di Vittorio Raio!".

Discreto il riassunto di Gianluca Gifuni, ci sfugge la città: "Ci sono 5-6 coffee shop, dove i tifosi si fumano gli spinelli e poi vanno a vedersi la partita. Furono presi 200 napoletani nelle celle di uno stadio, e cacciare 400 euro per vedere il secondo tempo". Fedele ha da ridire: "E per fare questo c' vonn' 300 anni?"

"Io credo che Roma non vuole più una finale che non la riguardi". Cucci lancia il sasso, Ambrosino la butta lì: "E allora non sia più capitale, le finali delle coppe si fanno nelle capitali". Logico, no?

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Notevole lo scambio tra Collovati e Di Marzio: "Gianni ti chiedo da ignorante..." "Stai parlando seriamente?".

Ancora più notevole Collovati pochi secondi più tardi: "Ma non mi fate ridere! I giocatori importanti non vengono al Napoli perchè mancano le strutture? Ma io me ne vado! Non fatemi ridere!". Non appena Corrado cerca di parlare, Collovati lo asfalta: "Non parlare, tu non puoi parlare proprio! Vai a parlare di pallanuoto vai!"

"Sei stato a Castelvolturno? Sei stato a Castevolturno? IO SONO STATO A CASTELVOLTURNO!". Eziolino Capuano ci tiene a farcelo sapere.

"Ma vuoi parlare di una città come Padova dove sono quattro gatti?". Corrado distrugge le velleità di Gianni Di Marzio, dopo un primo attacco di Collovati: "Hanno le strutture e sono andati in C..."

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"Io a Castelvolturno ci sono stato: non sarà Milanello o Appiano Gentile, ma ha due campi, un bell'albergo...non è che non ha nulla!". Qualcuno avverta Eziolino che l'albergo non è di proprietà del Napoli e che i campi a Castelvolturno sono diventati tre.

"Mi ricordo un maresciallo grasso così che correva inseguito da quei signori lì". L'amarcord di Italo Cucci: "Ma sai chi è Gastone? E' un nazista che ha un circolo! Un malvivente a piede libero!". E poi qualcuno propone il DASPO a Camera e Senato.

"A Sant'Antimo una parte delle giovanili gioca in una struttura perfetta, ma non deve essere così altrimenti si diventa una società nomade". La struttura perfetta non ha tettoie anti-pioggia e prese per l'elettricità. Perfetta?

Da rivedere l'inglese di Ciro Venerato, che parla di 'offerte monste'. Poi accenna a Nainggolan, Toni Iavarone parte alla carica: "Ma è uno che picchia la moglie in mezzo alla strada. E' un signore che non deve mettere in mezzo alla città, lui picchia la moglie e chiede notizie di Napoli". Eziolino Capuano sclera: "Nainggolan 'ca vatt' a muglier', la manda all'ospedale...deve parlare di Napoli, ma famm' o piacer'!". Ovazione in studio, Venerato parla di populismo, Corbo infierisce: "Forse voleva una villa con tanto di pronto soccorso in casa" e sghignazza, Di Marzio conclude: "Ma poi gli serviva un parrucchiere personalizzato, costava troppo!"

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"Se Benitez si presentasse alle elezioni l'anno prossimo, io lo voterei". L'endorsement di Gianni Di Marzio!

Un sempre in palla Eziolino Capuano: "E' un'eresia! E' un'eresia! E' un'eresia! Ha ragione Toni Iavarone! Ha ragione Toni Iavarone! Ha estrapolato questo e noi commentiamo questo, fateci sentire l'altro!"

"Uno scambio Hamsik-Kovacic è fantasia! Chi scegli tra il certo e l'incerto?" "Hamsik, il certo" "E allora perchè facciamo sto mestiere?". Gianluca Gifuni ed Enrico Fedele fanno due lavori diversi, nel dubbio.

Paolo Specchia fa un bell'assist ad Enrico Fedele e Marco Mazzocchi: "Il buon Gifuni è un giovane promettente..." "Ma quale promettente? Che c'ha 40 anni, è un bisnonno!"

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Viene mostrata, finalmente, l'immagine di Sabatino Durante. Gianluca Monti affonda il colpo: "E' un misto tra Socrates e Gifuni"

Pubblicità. Per la prima volta la rubrica entra direttamente nei programmi televisivi del lunedì sera. Arriva una telefonata, un ospite chiede quale sarà il titolo dell'articolo.

Marco Lombardi, sempre prezioso assieme a Pasquale Cacciola, avvisa che Corrado si scaglia contro Eziolino: "Su Mertens s' putess' scrivere 'nu libro! Stai zitto e fai più bella figura!" e poi un fiero Capuano contro Ghoulam: "Scarso nella fase difensiva, buono solo nella fase propositiva! Ha solo il piede sinistro buono!". Di Marzio, tanto per cambiare, distrugge Corrado: "Tu sei l'ultimo che può parlare di calcio". Triplice fischio? Non ancora, siate pazienti.

"Secondo le mie informazioni, so già chi prenderà il Napoli se Reina dovesse andare via. Il Napoli ha in pugno il vice Casillas, Pablo Diaz, 33 anni, 1,90 che è guardacaso nella scuderia Quilon, l'agente di Benitez". L'unico Pablo Diaz calciatore gioca nel Luarca, Tercera Division spagnola. Ciro Venerato poi conferma: "Pablo Diaz è uno di quelli che è stato proposto al Napoli". E vabbè. Ma non è che si trattava di Diego Lopez?

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Siamo alla penultima puntata della nostra rubrica, perciò gli ospiti fanno di tutto pur di apparire. Si scherza, è ovvio. Però prima Eziolino ("Ma vattenn' via a te e a chi t' fa parlà! Vai via e non tornare più!") e poi Collovati ("Se hai dignità non devi più tornare!") la toccano pianissimo. Il destinatario è Antonio Corrado.

Di Marzio, ancora una volta: "Hai detto il maestro Corbo, il maestro Di Marzio come se avessimo detto il contrario di quello che abbiamo detto! Non puoi parlare! E lo fai parlare pure!". Eziolino conferma: "Ci offende in continuazione!". Di chi parlano?

"Behrami lo tengo se si stabilisce chi sia il suo procuratore. So quello che dico". Antonio Corbo, noi però non lo sappiamo.

Come chiuderla in bellezza? Ci pensa Toni Iavarone: “A me Duvan Zapata mi ha sempre intrigato, anche fisicamente...”.  Game, set and match.

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