"Ollellèè ollallàà, faccelo vede', faccelo torna'! Ovviamente parlo dello scudetto, non della...". Tutto quello che non avremmo voluto sentire, il peggio del 'trash' sul Napoli

25.11.2014
00:05
Redazione

di Claudio Russo – twitter:@claudioruss

Oltre ai tantissimi soldi che girano nel mondo del calcio ci sarebbe tanto di cui parlare. Le discussioni al bar, quelle che lasciano sempre un sorriso perché c'è la volontà di far emergere la propria opinione (del tipo: "Ma Rafael dov'era sui gol subiti? Perchè Koulibaly non ha sparato la palla nei distinti? Perchè tra Ibarbo e Koulibaly c'erano sei gambe piuttosto che le solite quattro?").

Talvolta le dichiarazioni che fanno più sorridere, però, sono quelle che arrivano dagli addetti ai lavori proprio perchè 'addetti ai lavori' e non semplici tifosi. Altre 'perle' si sono aggiunte all'elenco ed altre ancora verranno pubblicate nelle prossime rubriche.

Sotto la lente d’ingrandimento normalmente finiscono le trasmissioni televisive come ‘Il Bello del Calcio’ e ‘Number Two’ che finalmente è iniziato dopo due mesi e mezzo di stagione. Con tutto il ‘trash’ che ne consegue. C'è anche 'Ne parliamo il lunedì' su Canale8. Ovviamente tutto condito dall'ironia, senza prendersi troppo sul serio.

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Alle 20.47 Ivan Zazzaroni propone grandi novità. Ad esempio, gli occhiali nuovi di Enrico Fedele. Anche se le sue critiche rimangono sempre le stesse. In realtà la novità è Salvio Esposito, il Genny Savastano di Gomorra. Per Cucci e Iavarone, pare, 'duj fritur'. Forse avranno qualcosa da ridire anche su queste.

"C'è anche Francescoooo Moooo-duuuu-gnooooo!". Introduzione baldanzosa di Barbara Di Palma, sorriso a 32 denti del presentato.

Dopo lo pseudo-arabo, a Canale21 viene sdoganato lo pseudo-cinese. Che altro aggiungere? Ci asteniamo da qualsiasi tipo di commento.

"Gifu' nun te preoccupa'...stai nelle mani giuste! Simm' riuscit' a fa rider' Zeman...nun ridev' a quann hann' arrestat' Moggi!". Peppe Iodice sempre ad alti livelli.

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"Nel Napoli manca un senso di appartenenza. Quando tu frequenti la strada, il bar, l'edicola ti dicono 'm' arraccumann' o medic'. Questo è un segno di appartenenza, quando hai stranieri che non vivono la strada tu torni da una parte del mondo e poi incontri una squadra che si allena per poterti battere". Mario Somma analizza a modo suo il momento.

Italo Cucci scomoda la Bibbia: "Benitez è il peccato originale, fin quando non veniamo mondati da quello rimaniamo così". Mondati, che parolone.

Trattative di mercato a Canale 8, tra Pedullà e Modugno: "Ti ringrazio, sei il mio manager". Gianluca Monti si inserisce: "Io non voglio fare il manager di Pedullà, ma voglio essere l'addetto stampa di Del Genio".

Gene Gnocchi sponsorizza la Palestra Chiariello, dove "prendi 40 chili mentre Umberto ti rimpinza di babà".

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Gianluca Vigliotti parte subito in nome della fratellanza: "Un saluto agli amici di Tele A che ci seguono, ora guardiamo il contributo su Benitez dagli amici di Sky". Un saluto anche ai lettori di CalcioNapoli24 che leggeranno la tua introduzione.

Toni Iavarone prova a difendere la concettualità dei titoli degli articoli del Mattino. Bisogna prima correggere gli errori grammaticali, mi sa.

"Parto dalla premessa che non ce l'ho con Benitez: avevo un sospetto sull'appartenenza ma se Koulibaly viene saltato così da Ibarbo". Poi lo streaming parte e non riusciamo a sentire Mario Somma. 

Per la cronaca, a Canale21 fanno riferimenti sul ciclismo. A Canale8 Francesco Modugno accenna al tennis, Silver Mele conferma "Vabbè, sono bravino, me la cavicchio".

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Alle 21.19 Enrico Fedele continua ad affermare di non esser mai stato un gufo, o fringuello. Twitter, uccelli, usignoli, blablabla...

Quesiti filosofici a Canale34: "Non so se ci sia qualche problema di aria condizionata cara Anna, ma vorrei capire perchè hai questo giubotto di pelle". Annamaria Buonocore mostra una maglietta con su scritto "Rafa, you'll never walk alone"

Fantastico momento di qualità: Barbara Di Palma annuncia la pubblicità, Carlo Alvino alle sue spalle (a Ottaviano) esce fuori dall'inquadratura, la Di Palma si ravvede, Alvino quasi intristito perchè ci sono pochi scommettitori in sala. La pubblicità arriva un bel po' dopo.

Quale altro ospite è stato invitato ad andare al CEPU da Alfredo Pedullà? Non si capisce.

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Galanteria a Canale34, Corbo difende la Buonocore da Di Marzio: "Se vuoi dire che uno degli ospiti non è in grado di parlare di calcio, mi sembra una tua gaffe imperdonabile!"

La Falchi stempera la tensione: "Farei un applauso ad Antonio Corbo che da gentleman ha sbrogliato questa situazione"

Gianni Di Marzio pungente come sempre verso Corbo: "Non puoi dire che nel 4-2-3-1 non c'è regista, altrimenti vai a coverciano a fare il padrone del centro sportivo lì. Fai il giornalista, che io faccio l'allenatore"

"Mi fate dire una cosa? Sta cosa non la dico mai?". Quale, Del Genio?

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"Io ti faccio cacciare prima tutte le gocce di sudore, poi ti faccio cacciare le gocce di sangue". Mario Somma guadagna punti, lunedì dopo lunedì. Più di Pedullà che parla di Del Genio e del suo 'angolo Coverciano'.

Enrico Fedele ha l'uveite come Berlusconi? Così, per chiedere.

Paolo Del Genio: "E chi lo deve dire ai giocatori del Cagliari che Ghoulam c'ha quella rimessa? Io?", Pedullà risponde subito: "I difensori di Zeman erano a Posillipo, a Positano". Bella vita, insomma.

Nello stesso momento, in due trasmissioni diverse, Adriano Bacconi e Paolo Del Genio contro tutti.

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"Io a mio figlio gli urlo in testa e sai che ti dico? Fregatene!". Più o meno è quello che si capisce del ragionamento di Umberto Chiariello sull'errore di Koulibaly, parlando di Benitez che fa giocare il pallone piuttosto che farlo sparacchiare in tribuna.

Il sempre prezioso Marco Lombardi ci aggiorna su un maxi-siparietto a Canale34, tenetevi forte. Nell'ordine: la Falchi inizia "Ora Gianni darà le scuse ad Annamaria Buonocore", Collovati si inalbera: "Se ti alzi e vai, non hai dignità! Se ti alzi non hai dignità!". Gianni Di Marzio, alla fine, si alza.

Si parla di portieri, Barbara Di Palma ricorda le parole di Benitez su Rafael. Interviene Pedullà: "Non è che quello di Benitez è l'editto di Costantinopoli eh"

Enrico Fedele travolgente: "Gifunez tu sai cosa devi fare? Dai questo consiglio: quando vanno a Cagliari fagli mettere un cartellone 'non siamo a Cagliari, siamo a San Siroooo'. Ma volete raccontare le balle? Genny digli qualcosa!" Gifuni lo stuzzica oltremodo: "Lei è un dirigente di calcio, ma la partita l'ha vista?"

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All'improvviso, mentre a Canale21 c'è Federico Salvatore (!!!), Fulvio Collovati a Canale34: "Non voglio prendere in mano la trasmissione, altirmenti mi alzo e mi metto a condurre".

Momento scommessa: Carlo Alvino tampina chi vuole giocarsi la vittoria del Genoa e dell'Aston Villa contro il "Sautempto". Il pronostico, con bonus, è piena di risultati che gli piacciono.

"GIOCATORIFORTICHENONGIOCANOECHISONOQUESTIGIOCATORIMAMMAMIAAAAAMAMMAMIAAAA". Enrico Fedele e la tiritera verso Gifuni sul mercato. Chiariello prova a rispondere, Fedele finisce per urlare.

Musica anche a Canale34, grazie a Lello Piscopo: "Ollellèè ollallàà, faccelo vede', faccelo torna'! Ovviamente parlo dello scudetto, non della...perchè per molti napoletani vale più lo scudetto che la...". Eh beh.

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Chi è l'opinionista definito 'democristiano' in un parterre televisivo? Vi lasciamo col dubbio. Sinceramente, il giorno del grande ritorno delle critiche anti-Benitez non è stato all'altezza. Delusione e sconforto. Si salvano, nell'ordine: gli occhiali di Enrico Fedele, la risposta di venerdì sera da parte di Carlo Alvino a Francois Gallardo, il "DelGi con la valigia" (pare possa essere un libro per l'infanzia, a Canale 8), l'invettiva di Antonio Corrado verso Fulvio Collovati: "Caro Fulvio, sono felice che la pensi in maniera totalmente opposta alla mia!", ed i boccoli biondi che Francesco Modugno (Mo-du-gnoooo, per dirla alla Di Palma) potrebbe avere soltanto a maggio nel caso diventasse testimonial ufficiale. Perchè no?

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