Pelillo... nell'uovo - Fabian, Milik e i perché di una vittoria speciale...

21.01.2019
09:35
Redazione

È tornato il Napoli d'inizio stagione. Un ritorno avvenuto in una delle gare più difficili. Le assenze di Koulibaly, Allan, Hamsik

È tornato il Napoli d'inizio stagione. Un ritorno avvenuto in una delle gare più difficili. Le assenze di Koulibaly, Allan, Hamsik e Insigne avrebbero potuto condizionare non poco contro un avversario ostico come la Lazio, sia sotto il profilo tecnico che mentale. Il pericolo alibi era dietro l'angolo, soprattutto quando la classifica non è ai massimi livelli motivazionali.

Ancelotti, però, non è un allenatore qualunque. L'allenatore è stato bravissimo a motivare il gruppo, autore di un grande primo tempo. I quattro legni lasciano il senso della prestazione dei partenopei contro una Lazio per nulla dimessa. I biancocelesti sono stati in partita fino alla fine ed hanno impegnato più volte l'ottimo Meret.

La prestazione degli ospiti ha valorizzato la gara di un Napoli più forte, nonostante le pesanti assenze. Tra gli uomini di Ancelotti sono spiccate due sorprese. Fabian ha giocato una grande partita da centrale di centrocampo. Lo spagnolo ha mostrato la leggerezza e il piglio dei calciatori di spessore, in una posizione dove solo i grandi giocano in quel modo e a quell'età. Insieme ad Allan potrebbe diventare una delle coppie più competitive d'Europa. Una sorpresa che cambierebbe gli scenari presenti e futuri, magari con un ritorno alle origini di Hamsik.

L'altra nota positiva è stata la prestazione di Milik. L'attaccante si è definitivamente lasciato alle spalle le conseguenze degli infortuni. Per la prima volta dal rientro, infatti, il polacco ha mostrato fluidità nei movimenti. La coordinazione è un aspetto fondamentale per un attaccante, soprattutto quando la struttura fisica non è proprio minuta.

Milik ha finalmente giocato una gara da centravanti, dimenticando quei movimenti rigidi che fino a ieri ne ostacolavano la corsa, i passaggi e i tiri. Una vittoria che ha segnato una crescita importante, sia sotto il profilo individuale che di gruppo. Battere la Lazio senza soffrire le assenze aumenta l'autostima e la convinzione di tutti in una fase stagionale che sta per entrare nel vivo. Vedremo...

Fonte : Marcello Pelillo per CalcioNapoli24.it
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