Pelillo... nell'uovo - Nel Napoli "forza 4" ancora un nuovo assetto

07.12.2020
15:10
Redazione

È un Napoli "forza quattro". Seconda partita consecutiva (in campionato) con uno scarto di quattro reti. Gattuso ha cambiato ancora assetto. È tornato al 4-2-3-1 con qualche novità nelle caratteristiche degli uomini. Al fianco di Bakayoko ha preferito il più muscolare Demme, sempre in crescita, in luogo di Fabian. Nel ruolo di mezzapunta è stato scelto Zielinski al posto di Mertens. Queste scelte hanno reso il 4-2-3-1 molto più equilibrato rispetto a quelle iniziali del tecnico calabrese. Zielinski ha interpretato il ruolo da regista avanzato, cercando di distribuire palla a ridosso delle punte. Il gioco del polacco ha costretto, però, ad un maggiore sacrificio Insigne, spesso lontano dalla porta per i compiti di copertura. Nonostante le minori sortite offensive, il capitano è riuscito a concretizzare più del solito con un gol di quelli che piacciono a lui (e non solo) e un assist in vecchio stile. Lozano, dall'altra parte del campo, ha interpretato quel taglio ben noto all'ombra del Vesuvio nei recenti sette anni ad opera dello spagnolo Callejon.

 

Gattuso ha schieriato un assetto più equilibrato negli uomini, ma non per questo la squadra ha convinto troppo. Nella prima parte di gara la copertura del campo non era sempre omogenea. La squadra si è allungata spesso e in fase di costruzione è mancato inizialmente l'uomo che in mezzo al campo fungeva da regista. Probabile che il nuovo undici avesse bisogno di registrarsi sotto il profilo tattico e della copertura degli spazi. Insigne è stato, poi, sacrificato troppo per le sue caratteristiche. Lozano e Zielinski sono stati gli elementi più avanzati a supporto di Petagna. L'ex Spal ha combattuto molto e ricevuto due palle molto invitanti, realizzandone una. Non convince ancora sotto il profilo realizzativo ed è macchinoso negli appoggi. Tuttavia, in certe gare con avversari non proibitivi può dare sostegno e respiro ad altri attaccanti.

 

Il Napoli sarebbe teoricamente secondo sul campo, detta in parole molto abusate su altre sponde... Manca quel punto di penalizzazione e una gara in meno. Le prossime sentenze daranno i verdetti in merito. Intanto, nonostante qualche difficoltà tattica, la squadra di Gattuso ha comunque un bilancio parziale positivo. Va messa, intanto, al sicuro la qualificazione giovedì sera. Basta un punto contro la Real Sociedad e gli uomini di Gattuso non faranno certamente scherzi alla prima nello Stadio Diego Armando Maradona... Vedremo...

Fonte : Marcello Pelillo per CalcioNapoli24.it
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