SILENT CHECK - Tanto per cambiare... ora è FantAncelotti

• Gli addetti al Var in una stanza rivedono le immagini, si confrontano in breve tempo, riflettono e poi comunicano le conclusioni. Questa rubrica si rifà proprio a questo momento chiamato SILENT CHECK: rivivere le immagini della partita con spunti anche extracampo. Un racconto del tutto personale del vissuto del match e post match, in confidenza col lettore, tra innocenti licenze e riflessioni in tutta libertà. Zero schemi e poche regole? La rubrica è mia ...

di Dino Viola

Tanto per cambiare, ma proprio tanto che alla fine si esagera. Per una volta il turn over ha messo d'accordo la critica: tutti scontenti. Qui non si fa un discorso di reale valore della rosa, che pure avrebbe ragione di esistere, al netto delle dichiarazioni di facciata e di proclami illusori.  Ma avete anche voi la sensazione da un po' di partite, che a turno nei diversi reparti non ci sia l'affiatamento giusto che solo la continuità di gioco ti dà? Una volta si inceppa l'attacco dove spesso manca l'ultimo passaggio, poi tocca alla linea mediana che non fa filtro e un'altra volta i quattro di difesa giocano insieme per la prima volta.

Se a tutto questo sommiamo che, di tanto in tanto, mettiamo calciatori adattati in nuovi ruoli e non sempre si indovina, è altamente probabile che ci si dimentica il Kurtic di turno che si inserisce. Lozano, Insigne, Allan, Fabian, Zielinski ed Elmas: ne dimenticherò qualcuno ma iniziano ad essere troppi gli equivoci tattici o gli esperimenti. E già qualcuno pensa ad un nuovo gioco: il FantAncelotti.

Il risultato è che, tanto per cambiare, si falliscono appuntamenti importanti. Non lo dico io da questa tastiera ma il pareggio con la Spal. La Spal ... Un Napoli ingrato nei confronti di Parma e Lecce ha buttato via la possibilità di tornare protagonista in campionato e di riaccendere l'entusiasmo nella corsa su Inter e Juve. Si accontenta così di vivere il match con l'Atalanta come uno scontro diretto, carico di paure.

Tanto per cambiare, qualcuno di vostra conoscenza avrà sicuramente fatto notare che se il palo di Fabian avesse avuto sorte migliore staremmo parlando d'altro. Bene, rispondetegli che se Ospina non fosse volato a togliere il pallone dalla porta, il discorso forse non si sarebbe proprio aperto.

E tanto per cambiare sono gli episodi a determinare un risultato, a far pendere i giudizi da un lato o dall'altro e stavolta anche il mio è molto condizionato dall'esito. Che rabbia! La Spal ...

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