Udinese-Napoli dalla A alla Z: gli schemi sui corner, tenerezza Lozano, paga Insigne e Ciaone Policano!

08.12.2019
07:15
Redazione

A ncelotti, prima lettera a lui dedicata in quanto primo responsabile di queste sette partite trascorse a non vincere contro avversari tutt'altro che irresistibili.

B uttare via punti e presentarsi ai microfoni di partita in partita sostenendo che la prossima sarà quella svolta. Basta.

C apitano, proprio lui è il primo ad accomodarsi in panchina: Insigne paga un primo tempo inguardabile di tutta la squadra.

D a fuori area non si calcia mai: perchè? Mezza volta e Zielinski ha salvato capra e cavoli

E mpatia, manca anche quella. Squadra e tecnico evidentemente non hanno colto la delusione di tutto l'ambiente data la poca voglia di reagire.

F enomeno di astuzia il buon Maksimovic. Ammonito ed espulso senza entrae in campo: cose mai riuscite nemmeno a Policano.

G ol, quello incassato che sarebbe stato evitato per mille banali motivi, uno di questi la presenza di uno come Allan o caratteristiche simili.

I rritante è l'atteggiamento di alcuni azzurri, c'è l'imbarazzo della scelta: da Mertens a Callejon, passando per Fabian e Insigne

L ivello di crisi del Napoli: per classificarlo basti pensare che questa Udinese ha palesato evidenti difficolta e limiti imbarazzanti. Eppure ha pareggiato

M ale, perchè così è stata preparata questa partita. Cross alti dal fondo quando Mertens e Lozano non sono apprezzati di certo per l'altezza. Niente piano B difronte al catenaccio di Gotti.

N ulla è cambiato: multe, confronti, ritiro. A cosa è servito tutto ciò?

O dioso il modo in cui il Napoli è disorganizzato sui corner a favore.

P esante. Questa stagione sembra sia iniziata 38 mesi fa e non finire mai, sta diventando lunga, estenuante, sofferente...pesante

Q uanto dista la zona Champions? Al di là dei punti, ma questo Napoli può addirittura non po competere con Lazio, Atalanta e Roma

R idicolo, il gol subito per stessa ammissione di Ancelotti. Un corner non sfruttato, Fofana che diventa Vierà e Lasagna mette a nudo la fase passiva degli azzurri.

S quallidi, come i primi 45 minuti del Napoli. Mai un pericolo, non una reazione al gol di Lasagna.

T enerezza, quella che si prova nel vedere Lozano prima punta, spalle alla porta, in mezzo a tre difensori. Fa quel che può.

U nione, quella di una volta: questo gruppo anche nelle piccole cose sembra diviso. Mario Rui che parte in contropiede da solo è la giusta immagine.

V ia. C'è modo e modo di far finire una intensa unione: conta anche evitare di trascinarsi e andare via prima che si lasci un brutto ricordo. Vale per tutti.

Z ona di campo oppure Zielinski: gol, ottimi lanci e buone intuizioni ma resta il fatto che per molti gioca fuori posizione ideale

@riproduzione riservata

Notizie Calcio Napoli