FIGC, il coordinatore dei medici Nanni: "Il rischio della sospensione della Serie A è sempre presente, disciplinare gli ingressi dei tifosi è fattibile"
FIGC - Nanni parla dei rischi della sospensione della Serie A
Serie A - Il dottor Gianni Nanni, responsabile dello staff medico del Bologna, fa parte della Commissione medico scientifica della Federcalcio, coordina i medici delle 20 squadre di Serie A. Ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport.
Grazie della lezioncina. I segnali delle ultime settimane sono davvero incoraggianti, quando arriverete a dimezzare la quarantena?
«Non spetta a noi decidere, ma al governo, al Cts. È evidente che se le cose continueranno a migliorare si potrà arrivare a un alleggerimento del protocollo. Altrimenti…»
Altrimenti sono guai.
«Il rischio della sospensione è sempre presente. Con la quarantena così com’è concepita oggi, in caso di positività si isola il contagiato e si mandata in ritiro per quattordici giorni il resto della squadra che non deve avere contatti con il mondo esterno. Giocando ogni tre giorni, saltano 5 partite, matematico»
Sandra Zampa, sottosegretario al Ministero della Salute, si augura che prossimamente gli stadi possano riaprire al pubblico.
«Riaprono i cinema, i teatri, non vedo perché non si dovrebbe riportare il pubblico negli stadi, naturalmente per gradi, e sarebbe comunque un bel progresso. Disciplinare gli ingressi non sarà così semplice, ma è fattibile»