Serie A, come potrebbe cambiare il campionato? Tra gironi, playoff e playout, assist da Belgio, Scozia ed Ucraina [FOCUS]

30.07.2020
11:30
Claudio Russo

Serie A, come cambiare il format? Lo studio di CalcioNapoli24

Ultime Serie A - In attesa di capire quando inizierà la nuova stagione del campionato di Serie A, tra scadenze inderogabili come la chiusura il 23 maggio per dare spazio adeguato all’Europeo, bisogna capire come giostrare le 38 giornate di campionato. Stamattina il Corriere dello Sport, a lato dell’ipotesi classica delle 38 giornate da far iniziare il 12 o il 19 settembre, ha avanzato l’ipotesi - nata dall’idea di De Laurentiis legata ai playoff - di un nuovo format: i gironi. Al netto della follia che una questione simile possa diventare realtà, ma ormai ci possiamo aspettare di tutto, analizziamola per dare qualche spunto.

Le due formule dei gironi

In attesa della terza retrocessione tra Genoa e Lecce e della terza promozione dal campionato di Serie B, prendiamo in esame le 20 squadre della Serie A 2019-2020.

La prima ipotesi sarebbe legata ai posizionamenti in classifica: da una parte le squadre piazzate in posizioni dispari, dall'altra le pari. Si andrebbe incontro a due gironi di questo tipo:

  • Gruppo 1: Juventus, Atalanta, Roma, Napoli, Verona, Parma, Cagliari, Sampdoria, Genoa, Brescia
     
  • Gruppo 2: Inter, Lazio, Milan, Sassuolo, Fiorentina, Bologna, Udinese, Torino, Lecce, Spal

La seconda ipotesi sarebbe legata a criteri geografici, con divisione tra nord, centro e sud. Avremmo due gironi di questo tipo:

  • Girone Nord: Inter, Milan, Genoa, Sampdoria, Juventus, Torino, Atalanta, Brescia, Verona, Udinese
     
  • Girone Centro-Sud: Parma, Sassuolo, Spal, Bologna, Fiorentina, Napoli, Lecce, Cagliari, Roma, Lazio

Il problema calendario, l'idea playoff dal Belgio

Le pay-tv contano su 380 partite con il campionato a 20 squadre, e non sarebbero certamente contente di veder diminuire drasticamente il numero di match a disposizione. Come potrebbe essere strutturato il campionato?

Ipotizzando un girone di andata e di ritorno tra i due gironi, ed aggiungendo magari un unico match contro le squadre dell’altro girone, si arriverebbe ad una stagione regolare da 28 partite e 280 match totali. Come recuperare quegli altri 100 match? Suddividendo le due mini-classifiche in playoff scudetto, playoff Europa League e playout salvezza. Un esempio in Europa è fornito dal campionato belga:

  • Playoff scudetto: le prime 3 di ogni girone, in un mini gironcino a 6 con gare di andata-ritorno (30 partite totali). Eventualmente si potrebbe partire con punteggio dimezzato ed approssimato per difetto-eccesso - come accade in Belgio.
     
  • Playoff Europa League: squadre dalla 4° alla 7° di ogni girone, mini-gironi incrociati da 4 squadre con gare di andata-ritorno (12 partite totali, eventualmente ripartendo a punti azzerati o comunque fornendo vantaggi alle squadre meglio piazzate, in modo da aumentarne l'interesse). Finale tra le due prime dei gironi, la vincente andrebbe a giocare uno spareggio con l’ultima del playoff scudetto in grado di determinare l’ultimo posto valido per l’accesso all’Europa League.
     
  • Playout salvezza: le ultime 3 di ogni girone, in un mini gironcino a 6 con gare di andata-ritorno (30 partite totali). Eventualmente si potrebbe partire con punteggio dimezzato ed approssimato per difetto-eccesso.

Il totale ammonterebbe a 352 match, con la scomparsa di meno del 10% del totale ed il recupero di almeno un paio di date - a prescindere dai turni infrasettimanali.

L'altra via, il modello di Scozia ed Ucraina

La Premiership scozzese, composta da 12 squadre, si svolge su gironi di andata-ritorno-andata, per un totale di 33 giornate. Al termine le squadre sono divise in due gruppi di 6, in base alla classifica; ogni squadra affronta per la quarta volta le altre del gruppo, per un totale di 38 partite. Come trasportare il modello - attuato anche in Ucraina - in Italia?

Mantenendo il campionato a 20 squadre, ma al termine del girone d’andata suddividerlo in due gironi scudetto e salvezza: si formerebbero due gironi da 10 squadre, con gare di sola andata (190 gare di stagione regolare, più altre 90 di gironi: verrebbero perse circa 100 gare in ottica pay-tv).

Per dare un senso al girone salvezza, si potrebbe dare alla prima la chance di uno spareggio valido con la sesta del girone scudetto - sempre per il discorso relativo all'ultimo posto valido per l'Europa League. Per fare un esempio relativo al 2019-2020, la Serie A di quest’anno sarebbe stata suddivisa alla 19° giornata in:

  • Girone scudetto: Juventus, Inter, Lazio, Atalanta, Roma, Cagliari, Parma, Torino, Milan, Verona
  • Girone salvezza: Napoli, Udinese, Bologna, Fiorentina, Sampdoria, Sassuolo, Lecce, Brescia, Genoa, Spal

Per far quadrare le date del prossimo campionato di Serie A ci vorrà una ricca discussione tra tutte le componenti, perchè vanno fatte quadrare le date ed evitata una partenza troppo ritardata. Nel caso dovesse essere cambiato il format, chissà che una di queste idee non possa essere presa in considerazione.

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