
Matteo Politano si sposa! Chi è Alessandra Esposito, la sua futura moglie
Ultime news Napoli, Matteo Politano si sposa: chi è la sua futura moglie Alessandra Esposito
Ultime notizie Napoli - L'edizione oggi in edicola de Il Mattino racconta il magic moment di Matteo Politano, che ieri ha 'firmato' anche le "promesse di matrimonio" con la sua futura sposa, la napoletana Alessandra Esposito. I due sono usciti felici e sorridenti, con tanto di fiori in mano, dal portone della I Municipalità di Napoli a Santa Caterina a Chiaia e sono pronti a celebrare le nozze alla fine del campionato.

Matrimonio Politano: Alessandra Esposito è la sua futura moglie
Il quotidiano su Politano e il rapporto con la sua Alessandra scrive:
"Dal canto suo, l'attaccante del Napoli aveva fatto la sua dedica speciale alla futura sposa già in occasione del gol contro il Milan. Corsa sotto la tribuna, baci, e soprattutto una "A" disegnata con le dita della mano. Ma quella tra Matteo e Alessandra è una storia d'amore che sembra una favola e che ha fatto ulteriormente innamorare Politano di Napoli. Hanno preso casa in città e ogni mattina si svegliano insieme con la vista del Golfo. Anche perché la sua futura moglie è una donna presente ma mai opprimente. Vive la sua vita al fianco di un calciatore ma sapendo sempre ritagliarsi i propri spazi.
Alessandra Esposito, infatti, oltre ad essere un avvocato è anche testimonial di Alts, associazione che si batte nella lotta ai tumori del seno e che ha reso disponibile una piattaforma per le donazioni spontanee, grazie alla collaborazione del Centro Servizi Volontariato di Napoli, con lo scopo di visitare gratuitamente oltre 500 donne con problemi sociali e disagi economici. Alessandra è stata di recente testimonial della raccolta fondi facendo sentire la sua voce nel progetto "La visita sospesa. Dalla parte delle donne". «Ho avuto la fortuna di essere sempre seguita e monitorata dai medici sin da bambina. Ma c'è chi non può farlo», aveva detto per sensibilizzare il maggior numero di donne possibili a prevenire la malattia ed eventualmente ricorrere in tempo utile alle cure necessarie".